LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] . Paolo Maggiore, presso la quale, dal 1744, svolse anche il prescritto periodo di noviziato che lo portò a diventare chierico regolare della Congregazione. Il 6 ag. 1752, nella cappella del palazzo episcopale di Stabia, venne promosso all'ordine del ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] dava un'interpretazione troppo restrittiva del concetto di elezione canonica di un vescovo, affermando che poteva essere eletto un chierico forestiero soltanto nel caso in cui non ci fosse un candidato adatto nel capitolo locale. Il C. abbandonò la ...
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BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] profilò la fine della libertà della città.
Nel 1556 ottenne il governatorato di Roma, poi divenne nel 1557 chierico della Camera apostolica, governatore di Viterbo nel 1559 con la vice legazione per il Patrimonio. Continuando negli incarichi curiali ...
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CERCHI, Consiglio
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), nacque nella prima metà del sec. XIII. La prima notizia certa risale [...] , sorella di Corso, ritiratasi in quel convento quale conversa. Nel corso della lite il Donati fu assistito appunto dal C., da Chierico e Pazzino de' Pazzi, Lapo Saltarelli, Simone de' Bardi. Il 23 dic. 1282 il C. era fideiussore di Corso Donati in ...
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CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] al giugno del 1602. Nel 1600 si era preoccupato, frattanto, di ottenere per privilegio il riconoscimento dello stato di chierico, che gli consentiva di godere di una posizione di maggior vantaggio nelle carriere dello Stato ecclesiastico.
Dopo il ...
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GABRIELLI, Martino
Elvio Mich
Nacque a Moena, nel Trentino, il 27 ott. 1681 da Gian Giacomo, di professione fabbro ferraio, e da una Maria. Avviato agli studi ecclesiastici, svolse contemporaneamente [...] concessione di un beneficio ecclesiastico disposta da don Andrea Iellici di Tesero nel dicembre del 1714 a favore del "chierico" G., nell'imminenza della sua ordinazione sacerdotale. A partire dal 1720 a Moena è registrata la presenza costante del ...
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] di nunzio al posto di monsignor Gualtieri. Tale manovra borbonica non riuscì, ma in compenso il C. ebbe la nomina a chierico di camera. Nel 1744 fu governatore di Cesi e delle Terre Arnolfe presso Terni. Nel 1745 fu nominato canonico lateranense e ...
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BONACCORSO (Bonacorsus, Bonaccursio, Bonaccursius, Buonaccorso, Buono Accorso, Bonus Accursius, Bónos Akkoürsios) da Pisa (Pisano, Pisanus, Pisános)
Gianni Ballistreri
Nato a Pisa nella prima metà del [...] latine in seguito pubblicò soltanto le Epistolae familiares di Cicerone con un commento commissionato a Ubertino Chierico da Crescentino (Venetiis 1480).
Difficile tracciare una storia delle edizioni greche bonaccursiane, nella quasi totalità non ...
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CARAFA, Fortunato Ilario
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli il 16 febbr. 1631 da Girolamo principe di Roccella e da Diana di Orazio Vittori; tra i suoi fratelli ricordiamo Gregorio, gran maestro dell'Ordine [...] i suoi frutti: nonostante il C. avesse soltanto la dignità di chierico, nel concistoro del 2 sett. 1686 Innocenzo XI lo creò cardinale cause sconosciute) dell'istituzione di una casa di chierici regolari minori, cui avrebbe assegnato la chiesa di S ...
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BONFIGLIOLI (Bonfioli), Rodolfo
Clara Gennaro
Figlio di Antonio, di famiglia di origine ferrarese, nacque a Bologna non si sa precisamente in quale anno. Studiò legge a Roma, ove si laureò nel 1557 [...] la bolla di fondazione della Congregazione dei baroni, Iustitiae ratio, loincaricò, insieme con il cardinale Bartolomeo Cesi, il chierico della Camera Tiberio Cesari, Paolo Coperchio, advocatus della Camera e del Fisco e il commissario generale della ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...