CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] e di S. Pietro di Mezzate (Arch. Calepio, cart. 17 C 2; Mozzi, ff. 251r, 266r); Landolfino, figlio di Lanfranco, è ordinato chierico nel 1304 e Palamide, "natus da Filomenisio, lo è nel 1307 (Mozzi, 253r). Nel 1370 un Marchisio risulta arciprete di S ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] sono affidate a uno schema a due piani di origine ancora morazzonesca e alla sapienza narrativa, "manzoniana", dei milanesi. Il chierico di schiena è una citazione da Daniele. Altre tracce dell'importanza che il Crespi ebbe per il C. si riscontrano ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] il 5 gennaio 1565 era sostituito da F. Grassi. Rientrato a Roma, il papa lo nominò alla carica prelatizia di chierico di Camera, concedendogli la ritenzione del vescovato (23 marzo 1565). A questa carica si sarebbe aggiunto poi l'ufficio di sommista ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] la vita canonica regolare nella chiesa dedicata alla Vergine e detta appunto "canonica".
La chiesa acquistata per simonia da un chierico poi convertito alla pataria si trovava sotto lo ius di un miles, pur esso ormai patarino, il quale aveva invitato ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] . Al pari del suo collega, ma in maniera più energica e radicale, aveva sostenuto l'esenzione completa di tutti i chierici dai tribunali laici, anche in materia criminale ed anche in caso di giuramento di ossequio a statuti e consuetudini locali di ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] categorie ereticali alle sanzioni (altrettanto generiche) che dovranno colpire i devianti. Qualora giudicato eretico sia un chierico o un membro di una qualsivoglia "religio", venga privato di "totius ecclesiastici ordinis prerogativa", oltre che ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] categorie ereticali alle sanzioni (altrettanto non precise) che dovranno colpire i devianti. Qualora giudicato eretico sia un chierico o un membro di una qualsivoglia "religio", deve essere privato di "totius ecclesiastici ordinis prerogativa", oltre ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] del suo storiografo, chiedeva a Roma una speciale dispensa perché questi potesse rimanere in abito di chierico secolare senza esser costretto a rientrare nell'Ordine, insisteva affinché si considerasse sufficiente un'abiura segreta. Tuttavia ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] pure una pronta e netta accusa di eterodossia. Nel 1814 veniva infatti pubblicato uno scritto anonimo (Lettera amichevole ad un chierico studente di canonica in risposta ad alcuni suoi dubbi natigli con l'occasione della lettura della Memoria per la ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] dall'Ordine degli agostiniani pur permanendo nello stato ecclesiastico. Non è da escludere che sia da identificare nel "chierico" suo omonimo che nel 1346 fu ambasciatore fiorentino ad Avignone. Giovanni divenne canonico del duomo di Firenze grazie ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...