DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] ad una sua origine umbra o campana. La prima data certa della biografia è il novembre 1078, quando il chierico francese Berengario da Tours, interrogato da un sinodo romano, si richiamò espressamente a D., allora già cardinale ("...monacho Tudelensi ...
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BARDO
Edith Pàsztor
I documenti nei quali appare hanno sempre "Bardus", mai "Bardo": è errata perciò la forma sotto la quale lo si usa citare spesso in italiano "Bardone". Figlio di Alberto (morto prima [...] e canonico della cattedrale di Lucca. Tra il 1066 C il 5 agosto 1071 (nn. 337, 340, 357, 372, 376-377) è chierico e primicerio; tra il 1075 e il 9 giugno 1088 è diacono e primicerio (nn. 409, 417, 422, 447, 453, 506-507). La sua presenza nel capitolo ...
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BATTIFERRI, Matteo
Paola Zambelli
Figlio del medico urbinate Iacopo ed avo della poetessa Laura Battiferri, visse tra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI.
Proveniente da una ragguardevole famiglia [...] medico celeberrimo e chiamato con grandi stipendi a Creta, a Ragusa, a Corfù e a Roma, il giovane B., chierico, dové trattenersi a Venezia, esercitandovi la medicina e pubblicando nel 1488 per "Iohannem de Forlivio et Gregorium fratres" i Commentaria ...
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Verseggiatore (n. Genova - m. Roma 1624). Scrisse molto, ma cose di poco pregio (tra l'altro un poema, Della creazione del mondo, a imitazione di Tasso, e Naeniae latine, a imitazione di G. Pontano). Segretario [...] tentativo di M. d'uccidere l'avversario (1609), con la sua prigionia, e l'intercessione in suo favore di Marino. Chierico, protetto dal nunzio pontificio, fu liberato; Paolo V lo accolse con favore, sino ad affidargli il governo di Montefiascone; più ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] suggestioni culturali, ricca di opere moderne non escluse quelle degli enciclopedisti. Avviato alla carriera ecclesiastica, il C., ancora chierico, nel 1766 fu nominato dal vescovo di Imola, mons. G. C. Bandi, coadiutore del canonico della cattedrale ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] in seguito, sempre a Padova, il L. è documentato nel 1313-14 come giurisperito, vicario del vescovo Pagano Della Torre, chierico della chiesa di S. Biagio "de Treçentula" (Posenato, p. 80) e rettore della chiesa di S. Lorenzo nella diocesi bolognese ...
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CANALI, Giulio Cesare Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Bologna il 14 ott. 1690 da Carlo Antonio e Olimpia Taruffi, di agiata famiglia cittadina. Allevato ai più fervidi ideali religiosi, fu mandato a studiare [...] 'Ordine dei camaldolesi nel monastero di Classe; dopo qualche tempo, tuttavia, fece ritorno nella città natale, ove divenne chierico secolare e dove prese, nel 1708, gli ordini minori. Cominciò anche intorno a questa data a frequentare i superiori ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] rinunciò formalmente, in qualità di garante, alla domanda di ammissione. Pur non avendo mai preso i voti, gli epiteti di chierico e di abate ne accompagnarono diverse volte il nome nel corso degli anni successivi (ibid., p. 164; Moretti, pp. 249 ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] di inserire quelle strutture nel programma di governo soprattutto per quanto riguardava il controllo dei concubini e la disciplina dei chierici. Ma accanto all'azione delle parrocchie fu di estrema importanza l'aiuto che il C. ebbe dalla venuta in ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] data e destinatario sulla Petizione dei vescovi radunati a Roma al Pontefice sono nella Bibl. municipale di Reggio Emilia, Archivio Chierici, cartella 18, fasc. V; cfr.. inoltre Il Giornale di Reggio, 4 apr. 1848; Il Mediatore, 5 luglio 1862, p. 953 ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...