RONCIONI, Raffaello
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa nel 1553 da Ranieri di Girolamo e da Ippolita di Piero Marracci.
La famiglia apparteneva alla più antica nobiltà pisana, anche se la discendenza [...] graduum Academiae Pisanae, I, 1543-1599, a cura di R. Del Gratta, Pisa 1980, p. 178; G. Greco, Paolo Tronci, chierico e funzionario della Chiesa pisana nella prima metà del Seicento, in E. Cristiani et al., Paolo Tronci, storico ed erudito pisano ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] la designazione contro ogni uso d'un unico erede con l'esclusione degli altri figli - Tedaldo (che tuttavia era chierico e fin dal 1006 si trovava ad Arezzo coadiutore del vescovo di quella diocesi) e soprattutto Corrado, allora assai giovane ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] G. stesso ci testimonia di dibattiti sostenuti con i suoi socii, col già nominato domenicano Francesco di Treviso e con il chierico secolare Giovanni Rathe Scotus, e con altri magistri, il poco noto francescano Guillelmus de Bellomonte e altri, i cui ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] e di S. Pietro di Mezzate (Arch. Calepio, cart. 17 C 2; Mozzi, ff. 251r, 266r); Landolfino, figlio di Lanfranco, è ordinato chierico nel 1304 e Palamide, "natus da Filomenisio, lo è nel 1307 (Mozzi, 253r). Nel 1370 un Marchisio risulta arciprete di S ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] Battifolle a fare pace con le antiche casate magnatizie degli Adimari e dei della Tosa, nel 1330 sfidarono l’ira del chierico Giovanni Acciaiuoli per avere molestato i lavoratori dello Spedale di S. Iacopo, del quale l’Acciaiuoli era rettore: a causa ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] Telesio fosse a Roma (ibid., p. 401). Mentre è importante rilevare come sin dal 1526 egli fosse definito chierico, benché verosimilmente si limitasse a prendere gli ordini minori, per accedere ai benefici ecclesiastici dei quali godette.
Nel novembre ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] sono affidate a uno schema a due piani di origine ancora morazzonesca e alla sapienza narrativa, "manzoniana", dei milanesi. Il chierico di schiena è una citazione da Daniele. Altre tracce dell'importanza che il Crespi ebbe per il C. si riscontrano ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] il 5 gennaio 1565 era sostituito da F. Grassi. Rientrato a Roma, il papa lo nominò alla carica prelatizia di chierico di Camera, concedendogli la ritenzione del vescovato (23 marzo 1565). A questa carica si sarebbe aggiunto poi l'ufficio di sommista ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] la vita canonica regolare nella chiesa dedicata alla Vergine e detta appunto "canonica".
La chiesa acquistata per simonia da un chierico poi convertito alla pataria si trovava sotto lo ius di un miles, pur esso ormai patarino, il quale aveva invitato ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] di priore della canonica cittadina di S. Pietro in Selci, inviò un altro procuratore per permutare la sua prebenda con il chierico Ranieri, rettore di San Maurizio in diocesi di Siena (cfr. p. 331).
Per quanto concerne il versante pastorale, da San ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...