CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] gli ordini minori, per cui, indossato l'abito talare, poteva servire gli uffici divini. In dipendenza del suo nuovo stato di chierico, due mesi dopo la tonsura gli venivano assegnati i proventi della cappella di S. Maria di Nazareth in Ravenna; il ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] il titolo in teologia non servi soltanto a conferirgli prestigio all'interno della comunità e fuori; egli fu un chierico attivo e, a differenza di molti suoi contemporanei, spese parte notevole delle sue forze in attività prettamente ecclesiastiche ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] di Gisulfo II (1053-1076), ma dei quattro fratelli di Gisulfo conosciuti nessuno sembra essere stato medico o soltanto chierico. Ma nonostante questo è molto probabile che C. sia effettivamente arrivato prima del 1076 a Salerno, perché quando il ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] a proposito di molti temilil Le Bras ricorda, a titolo esemplificativo, la materia delle dispense e la perdita del privilegio da parte del chierico passato a nozze o apostata.
Circa l'epoca in cui l'opera di B. fu compiuta non si è ancora pervenuti a ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] che ritualmente promuove e apertamente diffonde una devozione. Il gruppo produsse testi e scritture. Nelle lettere in cui il chierico Francesco da Garbagnate si rivolge alla sua familia, e in particolar modo ad Andrea, questi viene definito "primus ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] a Roma come legato imperiale, l'H. s'impegnò ad accumulare benefici che garantissero il sostentamento suo e del fratello chierico, Konrad.
La morte di Niccolò da Cusa nel 1464 destò in lui l'ambizione a succedergli sulla cattedra di Bressanone ...
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SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] fino alla metà del Cinquecento (cfr. Scaccia Scarafoni, 1980, p. 382; una seconda edizione, con dedicatoria a Falcone Sinibaldi, chierico di camera e segretario apostolico, comparve a Roma nel 1481 per i tipi di Stephan Plannck, insieme al Carme e al ...
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TRISSINO
Francesco Bianchi
– Il casato prende il nome dall’omonimo paese situato nell’Alto Vicentino, all’imboccatura della Valle dell’Agno.
Sul finire del XV secolo il notaio-cronista vicentino Battista [...] , investito di tali funzioni dall’abate del monastero veronese di S. Maria in Organo, presso cui era rappresentato da un chierico, Gandolfino di Valdagno, con tutta evidenza un uomo di fiducia dei Trissino, perché lo si ritrova come testimone nel già ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] italiana nominandolo, nel 1499, senatore del Ducato di Milano e amministratore della diocesi di Lodi. Era certamente già chierico non ordinato nel 1503, quando venne incardinato nella diocesi di Lione. Nel 1506 fu inviato come ambasciatore del re ...
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MURTOLA, Gasparo
Emilio Russo
– Nacque a Genova intorno al 1570 da una famiglia di umili origini.
Da informazioni contenute in una lettera del 1600, sappiamo che suo zio, Giovan Battista Mainerio (o [...] , nutrite di dottrina filosofica, annuncio poi rimasto senza seguito.
Nel corso degli anni romani Murtola fu al servizio del chierico di camera Giacomo Serra, anch’egli di origine genovese, poi cardinale sotto Paolo V; al suo seguito dovette svolgere ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...