BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] fu Valentino Ceccato, sacerdote addetto alla chiesa di S. Geremia a Venezia, presso la quale lo stesso B. era chierico. In seguito studiò con Domenico Gallo e Gian Francesco Brusa, maestro del coro al conservatorio degli Incurabili e organista nella ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] e dei primi studi che, con ogni probabilità, si dovettero svolgere a Bologna. Il C. si firmerà in seguito "chierico": ciò sta a dimostrare una intenzione, ben presto abbandonata, di prendere gli ordini sacerdotali. Cominciamo ad avere notizie più ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] della Compagnia dei laudesi, il primo documento a dare notizia del musicista che, in data 27 aprile 1343, viene descritto come "chierico in S. Reparata" (il nome che allora aveva la cattedrale di Firenze).
Il G. aveva dunque intrapreso la strada ...
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CESI, Angelo
Luigi Cajani
Nacque a Roma nel 1530 da Venanzio Chiappino o da Filippa Uffreduzzi, nobile di Todi. Appartenne al ramo dei Cesi discendenti da Pier Donato, figlio del capostipite Pietro. [...] al posto di un cugino di suo padre, Vespasiano Cesi. Rinunciò a questa carica nel 1566, quando venne nominato chierico di camera ed eletto vescovo di Todi: questo seggio episcopale era occupato ininterrottamente dal 1523 da membri della sua famiglia ...
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CAPECE MINUTOLO, Filippo
Carlo De Frede
Nato a Napoli (come risulta dalla frequente determinazione "de Neapoli" nei documenti che lo concernono) da un Landolfo, è ricordato per la prima volta dalle [...] paterna attenzione per i collegia clericorum, gli istituti allora esistenti a Napoli per provvedere all'educazione dei futuri chierici e, più generalmente, all'istruzione dei fanciulli: infatti, proprio durante il suo pontificato è ricordato un abate ...
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BOGGIERO, Basilio (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Celle (Savona) il 5 apr. 1752. La sua famiglia (il padre esercitava il commercio) si trasferì in Spagna quando egli era ancora in tenera [...] nei collegi tenuti dagli scolopi della Provincia aragonese, il B. decise di entrare in quell'Ordine religioso; vestì l'abito di chierico il 17 giugno del 1768 ed emise la solenne professione il 1º ott. 1769, prendendo il nome di padre Basilio da ...
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SAVOIA, Emanuele Filiberto
di, principe di Oneglia. –
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 17 aprile 1588, terzo figlio del duca Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Asburgo.
Avviato alla carriera [...] e nominato dal nonno materno, il re Filippo II di Spagna, priore di Castiglia e León. A undici anni diventò chierico grazie all’intervento dell’arcivescovo di Bari Giulio Cesare Riccardi, allora nunzio apostolico a Torino. L’anno dopo entrò nell ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] seconda metà del '400, aveva fondato una casa bancaria ed ove risiedevano anche i prelati della famiglia (Giovanni, chierico della Camera apostolica, Niccolò, cardinale, e Taddeo, arcivescovo di Cosenza). Il padre del G., invece, era sempre rimasto ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] introdotto da Andreoccio Ghinucci, inserito e stimato in Curia e vescovo di Grosseto dal 1489 alla morte (1497). Il G. fu chierico di Camera con Giulio II e suo segretario, e quindi si inserì presto nel grande gioco della politica europea. Negli anni ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] e divenne in breve un distinto cantore, forse già sotto la guida di A. Peri. Uscì dal seminario con la veste di chierico e un piccolo beneficio annessovi; frequentò poi le scuole pubbliche e qui conobbe Pietro Casali, che divenne suo amico e biografo ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...