ALESSIO, Nicoletto d'
Paolo Sambin
Figlio di Pietro, nacque a Capodistria forse intorno al 1320. Pare fosse chierico. Prima del 1348 era notarius domini ducis,forse nella cancelleria ducale di Venezia. [...] Partecipò alla sollevazione di Capodistria contro Venezia (1348) e a un complotto pure antiveneziano organizzato dai confinati capodistriani (1349). La condanna a otto anni di carcere, la più grave di ...
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Medico e filosofo, nato intorno al 1240 nella Spagna. Fu chierico ma non prete. Studiò la medicina con gli Arabi della Spagna, e, con la medicina, la fisica, la chimica, l'astrologia e la filosofia. Viaggiò [...] molto in Spagna, in Francia, in Italia; fu allievo delle scuole di Montpellier e di Parigi, e nel 1290 insegnò nella scuola di medicina di Montpellier, acquistandosi grandissima fama, soprattutto nel campo ...
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Roman de Troie
Fabrizio Beggiato
. Poema narrativo in ottosillabi composto verso il 1165 da Benoît de Sainte-Maure, chierico della regione di Tours, il quale, per la sua voluminosa opera (circa trentamila [...] versi) utilizzò quali fonti due narrazioni latine, l'Ephemeris belli troiani dello pseudo-Ditti cretese (sec. IV) e l'Historia de excidio Troiae dello pseudo-Darete frigio (sec. VI). Il R. de Troie fu ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] si conserva nella Biblioteca comunale di Piacenza: un manoscritto contenente trentacinque prediche e panegirici. Poche notizie biografiche si hanno, però, su di lui al di fuori di quelle ricavabili dalle ...
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Neumeister, Johann
Berta Maracchi Biagiarelli
Stampatore (Magonza metà sec. XV - morto forse a Lione nel 1522 c.) e chierico. Giunse a Foligno verso il 1464 come copista di manoscritti con alcuni compagni, [...] identificati in Giovanni di Pietro detto Papa, Stefano Arndes di Amburgo e Kraft di Magonza. Intorno al 1470 strinse con essi una società " in arte impressione litterarum " per la quale acquistò parte ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] Ragazzini prima a Treviso e poi dal 1586 a Caorle, dove costui fu chiamato a occupare la cattedra vescovile. Nel 1587 a Venezia venne imprigionato su ordine del patriarca Giovanni Trevisan, non si sa bene ...
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AGNELLI (Agnellis, de Agnellis), Ludovico
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Nacque a Mantova, presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Il 19 genn. 1478 fu creato chierico di camera da Sisto IV papa, che, nel dicembre, lo inviò [...] v. Pastor, II, pp. 770 s.). Il 4 nov. 1479 l'A. era ritornato a Roma, dove continuò ad occupare l'ufficio di chierico di camera. Egli abitava un palazzo oggi scomparso, sito nei pressi di palazzo Massimo, in una strada che alla fine del secolo scorso ...
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Di nobile e antica famiglia romana, nacque nel 1616, o, secondo altri, nel 1619. Fu avvocato consistoriale e chierico di camera. Di carattere bizzarro, ebbe varia fortuna. Prima, fu prediletto da Innocenzo [...] luglio 16. 55, o, secondo il Gavotti, biografo di lui, il 24 luglio 1654. Fu dal pontefice Clemente X nominato chierico di camera e presidente degli archivî; e, poiché le strane avventure dello zio cardinale avevano scosso il credito della sua casa ...
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Rimatore francese, originario di Thaon, della fine del sec. XI e dei primi decenni del sec. XII. Modesto chierico, visse in Inghilterra, dove compose scritti in volgare a uso dei preti e dei laici, divulgando [...] la cultura francese. È autore del più antico bestiario (ed. a cura di E. Walberg, Lund-Parigi (900) in volgare (v. bestiario), che egli dedicava nel 1121 alla vedova di Enrico I. Scrisse anche, tra il ...
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Nato circa il 1527 a Fréjenal de la Sierra, morto a Siviglia il 6 luglio 1598. Chierico dell'ordine dei cavalieri di Santiago, partecipò in qualità di teologo al concilio di Trento, e il 20 giugno 1562 [...] combatté la tesi luterana della comunione sotto le due specie. Protetto da Filippo II di Spagna, tutta la sua attività di erudito, bibliofilo ed esegeta è legata ai numerosissimi incarichi a lui affidati, ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...