OXFORD (A. T., 47-48)
John N. SUMMERSON
Arthur POHAM
Cesare FOLIGNO
Alberto PINCHERLE
Wallace E. WHITEHOUSE
L. Vi.
Città dell'Inghilterra, sede di vescovato e capoluogo dell'Oxfordshire, con una [...] Maria, il convento di S. Fridesvida, passato da monache ai canonici regolari, e la grande abbazia di Oseney. Enrico II, che spesso sostò Tommaso Becket, Enrico II ebbe a proibire l'afflusso di chierici a Parigi, si è supposta una vera migrazione da ...
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MASSONERIA (XXII, p. 535; App. II, 11, p. 275)
Giovanni Caprile
Dopo la seconda guerra mondiale, la m. italiana - ricostituendosi man mano che il paese veniva liberato - si trovò frazionata in non meno [...] dal 1862), da parte della Gran loggia unita d'Inghilterra, della regolarità massonica (13 settembre 1972). In tal modo il Grande Oriente la Chiesa. Resta tuttavia proibito in ogni caso ai chierici, ai religiosi e anche ai membri di istituti secolari ...
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UMILIATI
Pio PASCHINI
. In coincidenza col movimento valdese che ebbe origine nella Francia meridionale, anzi con una certa anticipazione su di esso, sorse nel Milanese quello degli umiliati. Provocati [...] a Dio con oratorî proprî; ad esso appartengono i preti e i chierici che s'aggregano fra gli umiliati; il secondo è costituito da frati dei parroci e dei vescovi e ufficiate da sacerdoti regolari. Verso la metà del Trecento cessa invece la storia ...
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VITA COMUNE, Fratelli della
Pio Paschini
Gerardo Groote, nato a Deventer nel 1340, entrato nella carriera ecclesiastica, dopo una vita mondana condotto a migliori sentimenti in Utrecht dal certosino [...] vita per cui i membri dell'istituto, sacerdoti e chierici, non dovevano emettere voti, ma fare semplicemente promessa di Gerardo venne pure il proposito di fondare un monastero di canonici regolari sotto la regola di S. Agostino, che. fu poi ...
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WINDESHEIM, Monastero di
Luigi Giambene
Presso Zwolle nell'Olanda. Fu prima un semplice aggruppamento di chierici, che si sostentavano copiando libri; fatti segno ad attacchi, specialmente dagli ordini [...] fu famoso quello di Val Verde nelle Fiandre, aggregato nel 1412. Questi canonici regolari avevano inoltre alla loro dipendenza anche 14 monasteri di canonichesse regolari. Tutte queste case erano riccamente dotate. In tal modo Windesheim divenne la ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] In seguito fu nominato segretario della congregazione dei Vescovi e regolari, maestro di Camera e infine, nel 1681, fu promosso ecclesiastici e laici. Il vistoso aumento del numero dei chierici, che aveva caratterizzato la seconda metà del XVII ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] Come numerosi chierici provenienti da famiglie di rango, egli compì parte della sua formazione in Francia: qui ebbe frequenti alla regola di s. Agostino fondando una congregazione di canonici regolari che ebbe sede nelle chiese di S. Andrea in Platea ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] prima si erano stabiliti a Subiaco due chierici tedeschi, Conrad Sweynheym e Arnold Pannartz. Maria della Carità v. Antonio Fabris, Esperienze di vita comunitaria: i Canonici regolari, in La Chiesa di Venezia nei secoli XI-XIII, a cura di Franco ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] che i quattro ordini minori; potevano poi autorizzare i chierici della chiesa a ricevere confessioni sacramentali a San Marco e più forte per i frati, o religiosi regolari, che diminuiti da milleduecentotrentotto nel 1586 a ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] blocchi da porre alla eccessiva espansione del numero dei secolari e dei regolari (34).
A parlare di riduzione del numero dei preti si era figura del preside; soppressione delle scuole per i chierici; altri progetti ancora per lo più esemplati ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
regolare1
regolare1 agg. [dal lat. regularis, der. di regŭla «regola»]. – 1. Conforme a una regola o alle regole, al regolamento o alle disposizioni di legge, alle norme e alle prescrizioni: seguire un corso r. di studî, vincere un r. concorso;...