DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] di fatto manteneva intatta la situazione privilegiata dei "regolari" piemontesi: perciò, politicamente, sortì l'effetto opposto derivavano; invece il progetto di legge per togliere ai chierici l'esenzione dal servizio militare, benché già approvato ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] numeri di prova del Messaggero che cominciò le pubblicazioni regolari con il 1879, non ottenendo tuttavia in questa G. A. Cesana, Ricordi di un giornalista, Milano 1890-92, passim; A. Chierici, Il quarto potere a Roma, Roma 1905, pp. 95-128; L. A. ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] problema della fusione delle truppe garibaldine in quelle regolari (stigmatizzerà nel 1865, in Parlamento, i mancati una relazione per l'abolizione del privilegio di esenzione dei chierici; nel febbraio del 1866, nel clima del vicino conflitto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione delle idee illuministiche e delle molteplici istanze di riforma religiosa [...] considera che molti benefici possono essere goduti anche da chierici in minoribus, che non aspirano peraltro allo stato missionari, reclutati per lo più tra le fila degli ordini regolari, che partono alla volta di terre ignote per la conversione ...
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Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] documento era risultato irreperibile a causa del titolo fuorviante che indicava per contenuto uno statuto di fondazione di chierici della cattedrale di S. Pietro in Bologna. Illustrando dunque l'antefatto storico, il F. pubblicò Iltestamento di Leon ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] che raccoglie le lezioni tenute dall'A. ai suoi chierici nei corsi estivi.
Predicò nelle principali città italiane: Cremonae 1741, pp. 246 s.; A. F. Vezzosi, I scrittori de' cherici regolari detti teatini, I, Rorna 1780, pp. 54-62 (con bibl.); P. G ...
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Dolcino, fra
Religioso (n. seconda metà del 13° sec.-m. 1307). Nato probabilmente a Novara o nelle vicinanze, laico, istruito, forse figlio di un prete, dal 1300 predicò in varie città dell’Italia settentrionale [...] da Fiore. All’inizio di questa quarta età, il papa (Bonifacio VIII) e i suoi rappresentanti, cardinali e chierici secolari e regolari, sarebbero stati deposti dal re di Sicilia Federico III d’Aragona, inaugurando un nuovo avvento dello Spirito Santo ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] l’abate di Montecassino e gli abati generali dei canonici regolari e degli ordini monastici, i superiori generali degli ordini , gli avvocati concistoriali, i parroci di Roma, i chierici della cappella pontificia e i familiari del papa (cioè ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] gli sforzi con cui si cercò di dar carattere di regolarità al fatto che la successione fosse raccolta da Guglielmo, considerato dal re come un attacco alle sue prerogative; il chierico Tomaso Haxey, che ne fu ritenuto responsabile, venne condannato ...
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PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] v. parti). Questo rapporto ha proprî presupposti di esistenza e di regolarità, ed è fonte di poteri e oneri e anche (secondo alcuni) esecuzione non può spingersi al punto da togliere ai chierici quanto è necessario al loro onesto sostentamento. Come ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
regolare1
regolare1 agg. [dal lat. regularis, der. di regŭla «regola»]. – 1. Conforme a una regola o alle regole, al regolamento o alle disposizioni di legge, alle norme e alle prescrizioni: seguire un corso r. di studî, vincere un r. concorso;...