GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] il rifiuto di entrambi lo indusse a rinunciare ai suoi propositi. Il 18 febbr. 1591 confermò la Congregazione dei chiericiregolari minori fondata da Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il 21 settembre approvò le costituzioni della ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ne diventa colonia Animosa e banditrice pressoché unica (irrilevante l'aggiungersi, nel 1714, della colonia Partenia costituita da chiericiregolari minori) del verbo arcadico in laguna sino al - fatta salva l'interruzione del 1711 per la chiusura ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] fine della Repubblica erano circa quarantamila, di cui almeno duemilatrecentocinquantadue manoscritti e milleduecentotré incunaboli. I chiericiregolari Somaschi di S. Maria della Salute avevano circa trentamila libri, collocati in una biblioteca ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] della penisola dopo le guerre dei primi anni del secolo, e le correnti devote legate all'Imitazione di Cristo; i ChiericiRegolari di Somasca, o Somaschi, fondati nel 1534 da Girolamo Emiliani e approvati nel 1540 da Paolo III; e, infine, la ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] e Francescani accanto alle cronache dell’azione assistenziale e pedagogica dispiegata luogo per luogo dalle congregazioni di chiericiregolari sorte nel Cinquecento fanno emergere una specie di topografia sacra delle diverse parti d’Italia. Ma in ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] . Concorsero alla formazione di questa specifica identità sia il rinnovato fervore religioso promosso dagli ordini dei chiericiregolari nati in epoca tridentina, sia il processo di urbanizzazione dei monasteri femminili, iniziato nel periodo delle ...
Leggi Tutto
Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] i personaggi e gli ordini maggiormente legati alla storia dell’Italia: oltre alla Merici, Gaetano di Thiene, fondatore dei Chiericiregolari teatini, morto nel 1547; Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù, morto nel 1556; Teresa d’Avila ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] gli stessi grandi Ordini mendicanti, soprattutto nei rami conventuali41. Più vivace fu la ripresa delle congregazioni dei chiericiregolari, anche grazie alla specificità del loro ministero sacro, che rendeva la loro presenza indispensabile in una ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] ; ma non mancarono gli italiani: Carlo Borromeo, Filippo Neri. Per la canonizzazione di Camillo de Lellis, fondatore dei Chiericiregolari ministri degli infermi, bisognò invece attendere il 1746: vagliare i culti significò, per tutta l’età moderna ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] infanzia abbandonata), ispirandosi per la maggior parte all’organizzazione e alla spiritualità dei Gesuiti.
L’ordine religioso di chiericiregolari fondato in Spagna da Ignazio da Loyola nel 1540 aveva infatti assunto fin da subito un ruolo di primo ...
Leggi Tutto
chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
regolare1
regolare1 agg. [dal lat. regularis, der. di regŭla «regola»]. – 1. Conforme a una regola o alle regole, al regolamento o alle disposizioni di legge, alle norme e alle prescrizioni: seguire un corso r. di studî, vincere un r. concorso;...