Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Thiene e Giampietro Carafa davano vita ai teatini, nel 1528 nell’ambito dell’ordine si adoperava il latino, quale i chierici imparavano nelle scuole. I primi esempi di (Sofonisba di G.G. Trissino) regolari, cioè condotte secondo le regole classiche. ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] nella necropoli preromana di Atri; ma dopo queste regolari campagne di scavo non si hanno da citare , sui giacimenti fu fatta dal Chierici nel 1878, nella valle dell' 1140 suo figlio Alfonso occupò le terre teatine, passò la Pescara e invase il Pennese ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Rossi, ricevette in cambio un posto di chierico della Camera apostolica.
Agli inizi del pontificato 1550), confermò quelli dei teatini (1551), approvò la breve del 20 luglio 1554) le partenze di regolari per le missioni e fondò le nuove diocesi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il tessuto della cristianità si lacera in diverse chiese [...] esclusiva degli ordini regolari, soprattutto mendicanti. Paesi Bassi vede la luce una comunità di chierici e laici, i Fratelli della Vita Comune Francescani osservanti dalle esperienze degli oratori come i Teatini (1524), i Barnabiti e i Somaschi ( ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] che raccoglie le lezioni tenute dall'A. ai suoi chierici nei corsi estivi.
Predicò nelle principali città italiane: 1741, pp. 246 s.; A. F. Vezzosi, I scrittori de' cherici regolari detti teatini, I, Rorna 1780, pp. 54-62 (con bibl.); P. G. Pollini ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] scelta cadeva spesso su teatini o su monaci benedettini anche un maggior numero di regolari, sempre più alto nel storia della formazione del clero: problemi e prospettive, in Chiesa chierici e sacerdoti. Clero e seminari in Italia tra XVI e XX ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] fondato nel 1552 in vista della formazione dei chierici originari dei territori dell'Impero - di una fondazione, quali i Barnabiti, i Teatini o i Cappuccini. Ma l' , con esclusione di tutti gli altri regolari, l'evangelizzazione della Cina e del ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] rurale, tra gli intellettuali umanisti, ma anche tra molti chierici e religiosi, tra la borghesia mercantile non meno che che contribuirono alla formazione di nuove istituzioni regolari ‒ la Compagnia di Gesù, i teatini, i barnabiti e, più tardi, ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] e la fornitissima biblioteca del marchese venne donata ai padri teatini di Napoli. Il C. stesso si allontanò da Militello: Secondo quanto dice il Mongitore, nella Biblioteca dei chierici minori regolari di Messina nel sec. XVIII erano custoditi i ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] dove seguì un noviziato nella Congregazione dei chierici della Madre di Dio con maestri come padre veneziano Marco Vidal, dei teatini, nel suo Arca Vitalis, mortale per gli ecclesiastici secolari o regolari che si fossero travestiti e mascherati ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...