La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] di Gesù, e poi teatini, somaschi, barnabiti, ospedalieri di s. Giovanni di Dio, ministridegliinfermi, chiericiregolari della Madre di Dio, chiericiregolari minori, scolopi. A questa fioritura di nuovi ordini religiosi si accompagnò la riforma ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , dettò norme volte a favorirne lo sviluppo e la diffusione: è questo il caso dei chiericiregolari delle scuole pie (scolopi), dei ministridegliinfermi (camilliani) e dei cappuccini. Alla Compagnia di Gesù impose, nel 1594, alcune modifiche delle ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] l'Orsini diede all'attività catechistica e allo sviluppo degli ordini regolari nella provincia: fondò conventi domenicani a S. Giorgio di scalzi (1710), i chierici della dottrina cristiana (1723), i chiericiministridegliinfermi (1725); istituì ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] . 1591 confermò la Congregazione dei chiericiregolari minori fondata da Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il 21 settembre approvò le costituzioni della Congregazione dei ministridegliinfermi di Camillo De Lellis, alla quale ...
Leggi Tutto
Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] concerto con il m. interessato e sentito il Consiglio dei ministri. Previsti per la prima volta nell’Italia crispina (l. essere, in caso di necessità, un laico.
M. degliinfermiChiericiregolari fondati da s. Camillo de Lellis per assistere i malati ...
Leggi Tutto
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...