ANSELMO
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Della famiglia Raimondi, secondo una tradizione accolta da alcuni autori, ma già posta in forse dal Cantù, A. appare documentato come vescovo di Como nel 1170 in una sua relazione inviata [...] che avocavano a sé il diritto di nominare il parroco di S. Cassiano. A. risolse la questione in favore dei canonici di Chiavenna cui per l'avvenire fu affidato il compito di nominare il sacerdote a S. Cassiano, anche in considerazione del fatto che i ...
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ALLEGRETTI, Girolamo (Fra' Marco da Spalato)
Delio Cantimori
Teologo domenicano, entusiasmatosi per le dottrine protestanti nel 1549 in seguito a letture, si recò a Venezia; quivi per consiglio di B. [...] , dove ebbe notizia delle dottrine di C. Renato. A Basilea discusse con C. S. Curione della divinità di Cristo. Tornato a Chiavenna, vi accolse l'invito di fungere da "ministro della parola divina"presso la comunità riformata di Cremona; ma presto l ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] di Mese e di Poschiavo. Nel 1616 si convertì al cattolicesimo: per questo, nel giugno 1617 fu imprigionato a Chiavenna.
Si trasferì quindi a Roma, dove fu introdotto dal generale dei gesuiti Muzio Vitelleschi presso Paolo V, ricavandone qualche ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] documentati anche contatti con l'ambiente valdesiano del vescovo Vittore Soranzo a Bergamo.
Il M. morì il 31 luglio 1563 a Chiavenna.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivum generale Ordinis S. Augustini, Dd 13, ad ind.; 14, cc. 40v, 139r, 152r, 177v; 15, c ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] servizio presso la chiesa di Monte Sondrio, ma anche qui fu osteggiato dalla comunità. Dopo che G. Zanchi lasciò la chiesa di Chiavenna, il L. fu nominato pastore al suo posto nell'agosto dello stesso anno e nel maggio 1568 fu accolto come membro del ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] Per più di un anno il B. e la moglie (aveva da poco sposato una vedova locamese, Chiara Orelli) rimasero a Chiavenna, mentre la maggior parte degli esuli si stabilì a Zurigo. Il primo registro della nuova comunità locarnese a Zurigo (1556) segnalava ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] 1535 e il 1538 era priore dei frati agostiniani in Pavia il piemontese Agostino Mainardi - poi esule religionis causa a Chiavenna - che nelle visite al convento dell'Ordine a Sant'Angelo Lodigiano tenne diverse prediche di fronte a religiosi e laici ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] nell'intento di sottrarlo all'animosità dell'autorità civile, mons. Carsana lo inviò in un piccolo paese di montagna, Olmo di Chiavenna, dove il G. rimase per alcuni mesi fino a quando si rese vacante la parrocchia di Pianello Lario, in provincia di ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] sequestro di persona tra i frati domenicani e di predisporre una punizione esemplare dei responsabili. Venne ordinato al commissario di Chiavenna e al podestà di Piur di procedere all'arresto di due frati sospettati di aver preso parte al rapimento e ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] 1780, pp. 153 ss.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XI, Venezia 1856, p. 406; G. B. Crollalanza, Storia del contado di Chiavenna, Milano 1867, pp. 438 s., 478; C. Cantù, Storia della città e diocesi di Como, II, Corno 1899, pp. 171-173; G. Turazza ...
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cloritoscisto
s. m. [comp. di clorite e scisto]. – Roccia metamorfica (detta anche scistoclorite o scisto cloritico) composta essenzialmente da minerali del gruppo delle cloriti e, in sottordine, da quarzo, epidoti, anfiboli, ecc.; generalmente...
cattura-turisti
(cattura turisti), agg. inv. Che si propone di attirare i turisti. ◆ Le iniziative cattura-turisti intanto proseguono. A Madesimo e in Val Chiavenna sono stati inaugurati nuovi impianti di risalita. (Michele Pusterla, Corriere...