GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] 1535 e il 1538 era priore dei frati agostiniani in Pavia il piemontese Agostino Mainardi - poi esule religionis causa a Chiavenna - che nelle visite al convento dell'Ordine a Sant'Angelo Lodigiano tenne diverse prediche di fronte a religiosi e laici ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] nell'intento di sottrarlo all'animosità dell'autorità civile, mons. Carsana lo inviò in un piccolo paese di montagna, Olmo di Chiavenna, dove il G. rimase per alcuni mesi fino a quando si rese vacante la parrocchia di Pianello Lario, in provincia di ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] sequestro di persona tra i frati domenicani e di predisporre una punizione esemplare dei responsabili. Venne ordinato al commissario di Chiavenna e al podestà di Piur di procedere all'arresto di due frati sospettati di aver preso parte al rapimento e ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] 1780, pp. 153 ss.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XI, Venezia 1856, p. 406; G. B. Crollalanza, Storia del contado di Chiavenna, Milano 1867, pp. 438 s., 478; C. Cantù, Storia della città e diocesi di Como, II, Corno 1899, pp. 171-173; G. Turazza ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] soluzione della contesa tra il monastero di S. Carpoforo e i monaci di S. Lorenzo di Lugano (1219), e tra l'arciprete di Chiavenna e il Comune di Piuro (1222).
Per quanto concerne i suoi rapporti col papa Onorio III, si sa che ebbe da quest'ultimo ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] camuliano c'è il problema della successione ad Agostino Mainardi (morto il 31 luglio 1563) nella direzione della Chiesa di Chiavenna. È in questo contesto che vanno collocati i colloqui con Girolamo Zanchi, negli ultimi giorni di novembre e nei primi ...
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BENNO
Cosimo Damiano Fonseca
Si ignora la data di nascita di questo vescovo comense.
Per quanto riguarda il luogo, il Ballerini e l'Ughelli sostennero la sua origine tedesca attribuendogli come patria [...] di qua delle Alpi, I, Milano 1755, p. 177; F. Salis, Frammenti di istoria politica e diplomatica della Valtellina e contadi di Chiavenna e Bormio, s.l. 1792, p. 77; G. Rovelli, Storia di Corno, II, Milano 1794, pp. 133 s.; G. Cappelletti, Le Chiese ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] d'animo generoso et heroico, et quanto habbiate illustrati i vostri con lo splendore delle vostre virtù".
La B. morì a Chiavenna 18 febbr. 1577.
Fonti e Bibl.: Sui rapporti della B. con Celio Curione e sulle vicende delle opere di Olimpia Morato ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] del suo sovrano, che in questo modo lo aiutava anche finanziariamente. Scoppiata la peste, il C. decise di far ritorno a Chiavenna, dove lo raggiunse l'invito di alcuni italiani. a fissare la propria dimora a Basilea, una città nella quale era ancora ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] lombardi di confessione riformata che aveva accolto. Antonio Mario Besozzi, Gianantonio Viscardi e il C. si trasferirono a Chiavenna (1553). Quando l'anno successivo le famiglie riformate locarnesi trovarono asilo a Zurigo, il C. si ricongiunse alla ...
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cloritoscisto
s. m. [comp. di clorite e scisto]. – Roccia metamorfica (detta anche scistoclorite o scisto cloritico) composta essenzialmente da minerali del gruppo delle cloriti e, in sottordine, da quarzo, epidoti, anfiboli, ecc.; generalmente...
cattura-turisti
(cattura turisti), agg. inv. Che si propone di attirare i turisti. ◆ Le iniziative cattura-turisti intanto proseguono. A Madesimo e in Val Chiavenna sono stati inaugurati nuovi impianti di risalita. (Michele Pusterla, Corriere...