Magistrato, nato a Chiavenna (Sondrio) il 24 marzo 1873, morto a Roma il 18 agosto 1945. Successore di Mariano D'Amelio nella carica di primo presidente della Corte di cassazione (dal 6 novembre 1941), [...] dedicò sempre ogni sua energia alle cure del suo ministero, il che gli impedì di svolgere attività di scrittore. Dopo l'8 settembre 1943 non aderì all'invito di recarsi al nord presso la repubblica di ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] Le Fonti, Milano 1954. pp. 554 s.; O. Aureggi, Tracce di cultura romanistica nella controversia del XII secolo tra S. Lorenzo di Chiavenna e S. Pietro al Settimo, Sondrio 1954, pp. 54-57; F. Sinatti D'Amico, La gerarchia delle fonti di diritto nelle ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] delle leggi della sicurezza sociale, Pisa 1831, II, p. 386; G. Romegialli, Storia della Valtellina e delle contee di Bormio e Chiavenna, Sondrio 1834, IV, p. 183; C. Cantù, in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, Venezia 1834, I, pp. 258 ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] perdute dopo la battaglia di Arbedo del 1422 - mentre gli abitanti dei Grigioni s'impadronivano di Bormio e Chiavenna oltre che della Valtellina, e mentre Berna, Friburgo e Soletta insieme con Lucerna occupavano la contea di Neuchâtel, appartenente ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] con cui la Spagna si impegnava a cedere al Papato il controllo delle fortezze della Valtellina e della contea di Chiavenna. Già nel luglio del 1623, dunque, le truppe papali poterono ricevere in consegna le fortezze valtellinesi.
Anche la vicenda del ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] affrontare le incognite dell'esilio. Poteva testimoniarlo amaramente Alessandro Trissino (67), scrivendo il 20 luglio 1570 da Chiavenna al conte Odoardo Thiene, anzi manifestava la preoccupazione addirittura che "quella luce, della quale essi si ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] doganali disposte lungo la linea delle Alpi, ai confini del regno d'Italia, a Susa, a Bard, a Bellinzona, a Chiavenna, a Bolzano, presso Castelfranco, ad Aquileia. Per esse si svolgeva il movimento dei pellegrini e dei traffici che dai paesi del ...
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cloritoscisto
s. m. [comp. di clorite e scisto]. – Roccia metamorfica (detta anche scistoclorite o scisto cloritico) composta essenzialmente da minerali del gruppo delle cloriti e, in sottordine, da quarzo, epidoti, anfiboli, ecc.; generalmente...
cattura-turisti
(cattura turisti), agg. inv. Che si propone di attirare i turisti. ◆ Le iniziative cattura-turisti intanto proseguono. A Madesimo e in Val Chiavenna sono stati inaugurati nuovi impianti di risalita. (Michele Pusterla, Corriere...