MARTINU, Bohuslav
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Polička (Boemia) l'8 dicembre 1890, morto a Liestal (Svizzera) nell'agosto 1959. Studiò al conservatorio di Praga, dove fu allievo per la composizione [...] compositore legato al folklore ceco ed alla tradizione musicale ottocentesca, ma pur sensibile alle esperienze di Il teatro suburbano (1934), Alessandro II (1937), Giulietta o la chiave dei sogni (1938), Commedia sul ponte (1950), Il matrimonio (1953 ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] per le contraddizioni implicite nel suo ripensamento biblico in chiave moderna (l'inconciliabilità fra pensiero e azione, tra che ‟l'op. 27 di Webern è la prima opera musicale nella quale un compositore abbia affermato l'idea della variazione in ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Italia" (Zavadini, 1948, pp. 910 s.); volle infatti inviarlo al liceo musicale di Bologna alla scuola di padre S. Mattei, ove il D. rimase tra da Anna Bolena viene delineato in chiave tipicamente romantica attraverso l'approfondimento psicologico dei ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] , e questa è con ogni probabilità la vera chiave dell'evoluzione dello J., il compositore aveva pienamente sotto "Questo giudizioso giro di parole": N. J. tra metrica e musica, in Studi musicali, XXVIII (1999), 1, pp. 219-242; R. Heyink, "Con un coro ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] si è spesso sovrapposto al dibattito sui generi, ma che fornisce anche una significativa chiave di lettura delle trasformazioni più recenti dell’universo musicale.
È stato però l’apporto di nuove tecnologie per la manipolazione elettronica del suono ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] festa popolare articolata in una serie di momenti chiave, festa, tumulto, sopraffazione, prigionia, morte; Sinfonia», London 1985; I. Stoianova, L. B. Chemins en musique, in La Revue musicale, 1985, n. 375-377; D. Osmond-Smith, B., Oxford 1991; E. ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] un rigo composto da più linee contrassegnate da lettere-chiave, in modo da indicare con esattezza l'intonazione G. d'A. sulla teoria della musica, in Note d'archivio per la storia musicale, XIII (1936), pp. 38-51; F. Di Capua, Il cursus ed ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] ricevute in casa il piccolo Arturo fu iscritto nell’Istituto musicale Antonio Venturi della sua città, allievo di Paolo Chimeri per radio durante la guerra, fa pensare che la chiave attraverso la quale Benedetti Michelangeli entrava nel multiforme ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] pianoforte trovò conferma nella presenza dello strumento in alcuni momenti-chiave del suo itinerario creativo: «La posizione privilegiata del pianoforte nella grande letteratura musicale classico-romantica non è certo casuale. Il pianoforte come ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] gli altri, di D. Sarro, F. Mancini, Vinci, Porpora e J.A. Hasse, maestri che a Napoli occupavano posti chiave per la produzione musicale e l'attività didattica, impedì al L. di emergere pienamente fino al 1730, anno in cui appunto Vinci moriva, Hasse ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...