ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] modo che non se saperia ad instantia de chi fosse stato fatto ". Il 25 marzo, tuttavia, l'A. era andato senza far troppo chiasso a Venezia, per suo conto, lasciando a Mantova robe che contava certo di riprendere dopo un viaggio di breve durata e che ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] . La sera stessa il C. veniva arrestato. Durante la sua detenzione nel carcere di Perugia, il congresso di Chiasso (5-6 dic. 1880) recideva definitivamente qualsiasi legame dell'anarchismo col socialismo legalitario. Dominatore del congresso fu C ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] librettista: "... lo trovano un bel finale, anche senza il concerto di pertichini, Druidi, Druidesse e altri cori da far chiasso. Tu avevi ragione ad essere ostinato che fosse così... Ti hanno fatto perdere la pazienza!... Ma ora son contento anch ...
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chiasso1
chiasso1 s. m. [forse lat. *classum, tratto dal lat. mediev. conclassare «convocare; gridar forte» o dal lat. classĭcum «segnale di adunata»; o da chiasso2 nel sign. di «bordello»]. – 1. a. Rumore alto di voci fatto per divertimento:...
chiasso2
chiasso2 s. m. [lat. classis «sezione», poi prob. «quartiere»]. – 1. Cortile, vicoletto, viuzza stretta, spesso delimitata da voltoni a cavalcavia, dove il transito risulta praticamente ristretto agli abitanti del rione: infino al...