decussazione
Incrocio di fibre nervose in corrispondenza del quale due fasci scambiano parzialmente o totalmente le loro fibre, in modo che una parte o tutte quelle di destra si portano a sinistra e [...] : d. delle piramidi (o d. motoria), incrocio delle fibre motrici nel midollo allungato; d. dei lemnischi (o d. sensitive), l’incrocio dei fascicoli gracile e cuneato a livello del midollo allungato; d. ottica, incrocio delle vie ottiche nel chiasmo. ...
Leggi Tutto
fulgore (folgore)
Lucia Onder
È voce tipica del regno della luce, il Paradiso, dove compare 13 volte (per l'alternanza tra le due forme v. Petrocchi, Introduzione 433). Il termine indica infatti una [...] , il termine fulgori riprende il valore del participio folgorate che si trova all'inizio del verso precedente in una specie di chiasmo figurativo con richiamo interno dell'immagine, in Pd XXIII 84 vid'io così più turbe di splendori, / folgorate di sù ...
Leggi Tutto
QUADRATUS
S. Ferri
È il sinonimo latino retorico del greco chiasmòs e chiàzein.
Cicerone (Orator, 233) si esprime così: considera un periodo di uno scrittore disadorno e ignaro delle buone regole della [...] statue o figure umane, i cui elementi anatomici sono - o nel complesso, o nelle singole parti - connessi per omologia o per chiasmo; nel senso che in una statua, come in un corpo, come in un periodo, ha preponderante importanza il raggruppamento 4 a ...
Leggi Tutto
Si chiama allitterazione la ripetizione spontanea o ricercata della lettera o della sillaba iniziale di vocaboli più o meno contigui, in generale collegati dal senso. Il termine è stato foggiato dal Pontano [...] di Eraclito e nella prosa di Gorgia (v.) e dei suoi seguaci, insieme con omeoteleuto, antitesi, anafora, chiasmo e altrettali figure, sentite già appunto come figure, ornamenti. Platone nel Simposio, parodiando i sofisti, compone discorsi pieni ...
Leggi Tutto
DORIFORO (Δορυϕόρος)
E. Homann-Wedeking
Cioè "portatore di lancia": è così denominata sin dall'antichità una famosa statua di Policleto, scolpita intorno al 440 a. C.
Se ne conservano numerose copie [...] armonico compimento nel capo rivolto a destra. Il principio secondo il quale la figura è costruita viene appunto definito come chiasmo o "quadratura" (v.) e consiste nel fatto che la gamba di scarico corrisponde al braccio in movimento, e il braccio ...
Leggi Tutto
gemere
Bruno Basile
In Rime CXI 4 so com'egli [Amore] affrena e come sprona / e come sotto lui si ride e geme, compare, delineato dall'antitesi, il significato del verbo, equivalente a un " piangere [...] perché " quando arde da un capo l'altro capo cigola e soffia " (Landino). Ma si può intendere anche " stilla " (si noti il chiasmo geme e cigola - parole e sangue, V. 44), come sembra suggerire la chiosa dell'Ottimo: " l'umido del legno per lo calore ...
Leggi Tutto
paronomasia
Francesco Tateo
Termine della retorica greca, che designa la figura conosciuta dai Latini come ‛ adnominatio ', e consistente nell'accostare due o più vocaboli di suono simile o perché risalenti [...] per la ‛ variatio ' (inserit-plantat) che vi s'intreccia. In II II 2 (si cognito habituante habituatum cognoscitur) la p. concorre col chiasmo, mentre in I 7 e II 4 si riscontra un modulo frequente che si vale dell'anafora e si sviluppa in una sorta ...
Leggi Tutto
STILISTICA (fr. stylistique; sp. estilística; ted. Stilistik; ingl. stylistics)
Vittorio Santoli
La stilistica come un insieme di teorizzamenti o di precetti intorno allo stile cominciò a costituirsi [...] delle "figure", nata e fiorita ugualmente nell'antichità. Siffatto schematizzamento di fenomeni linguistici (anafora, chiasmo, allitterazione, omoioteleuto, ecc.), non inutile all'intelligenza entro gli schemi della grammatica storica (non ...
Leggi Tutto
epanalessi
Francesco Tateo
Figura retorica, appartenente al genere dell'amplificazione, e consistente nel ripetere (donde in latino il termine corrispondente di repetitio) una o più parole, preferibilmente [...] la sua funzione logica. In If V 64-65 (Elena vedi... / ... e vedi 'l grande Achille) la ripetizione del verbo crea un chiasmo (v.), mentre in XXIII 142-143 (Io udi'... / ...tra' quali udi') i verbi sono invece allontanati, disposti all'inizio della ...
Leggi Tutto
danno
Beatrice Guidi
Nell'accezione immediata di " perdita ", " rovina " degli averi e delle persone: If XII 106 Quivi [nel lago di sangue] si piangon li spietati danni, cioè il male crudelmente fatto [...] lieta assai che di ventura mia, dove è da notare il contrasto altrui danni... ventura mia fortemente sbalzato dal chiasmo.
Nel senso di " svantaggio ", " perdita " dell'iniziale posizione di superiorità, in If XXVIII 99 [Curione] il dubitar sommerse ...
Leggi Tutto
chiasmo
chïasmo (o chïasma) s. m. [dal lat. tardo chiasmus, gr. χιασμός, tratto dal nome della lettera χ, per la sua forma incrociata] (pl. -i). – 1. Figura retorica, consistente nell’accostamento di due membri concettualmente paralleli, in...
chiasmatico
chiasmàtico agg. [der. di chiasmo] (pl. m. -ci). – Del chiasmo; spec. del chiasmo dei nervi ottici: sintomatologia ch., i segni di lesione del chiasmo, quali si osservano, per esempio, nei tumori dell’ipofisi.