Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] , come le sinusiti e i tumori. Nel caso di affezioni che producono uno schiacciamento del chiasmaottico (tumori dell'ipofisi, della sella ecc.), la cecità completa è generalmente preceduta da fenomeni di limitazione del campo visivo, denominati ...
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Cushing, Harvey Williams
Francesco Romanelli
Giorgio Fattorini
Medico e neurochirurgo statunitense (Cleveland, Ohio, 1869 - New Haven 1939). Studiò alle università di Yale e Harvard, fu poi medico [...] ossea con aumentato rischio di fratture, infezioni fungine, disturbi del campo visivo dovuti a compressione del chiasmaottico da parte dell’adenoma ipofisario, più raramente iperpigmentazione cutanea (melanodermia) legata all’incremento dell’ACTH ...
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acromegalia
Francesco Romanelli
Giorgio Fattorini
Disordine endocrino raro, lentamente progressivo, di natura insidiosa, esclusivo dell’età post-puberale. Le manifestazioni della a. sono legate all’ipersecrezione [...] sui tessuti contigui, ovvero sul restante parenchima ipofisario, con comparsa di quadri di ipopituitarismo, e sul chiasmaottico, con conseguenti disturbi del visus (emianopsia bitemporale).
Sintomi
Segni precoci di a. sono rappresentati da ...
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ROLANDO, Luigi
Vittorio Challiol
Anatomico e fisiologo, nato a Torino il 16 giugno 1773, ivi morto il 20 aprile 1831. Si laureò nel 1793 a Torino. Fu eletto membro del Collegio medico dell'università [...] : lamina di sostanza grigia, situata alla base dell'encefalo, nello spazio delimitato dal chiasmaottico, dai tratti ottici e dai tubercoli mammillari.
Opere principali: Anatomes physiologica comparata disquisitio in respirationis organa, Torino ...
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MEYNERT, Theodor
Vittorio Challiol
Anatomico, neurologo, psichiatra, nato a Dresda il 14 giugno 1833, morto a Klosterneuburg (Vienna) il 31 maggio 1892. Si laureò a Vienna dove nel 1868 insegnò al manicomio [...] d'Ammone nei cervelli degli epilettici. La commissura di Meynert è il fascio di fibre nervose che decorre nell'angolo posteriore del chiasmaottico; la sua origine e la sua terminazione non sono ben note: è certo però che le sue fibre non hanno nulla ...
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GUDDEN, Bernard
Vittorio Challiol
Anatomico, fisiologo, psichiatra, nato a Cleve il 7 giugno 1824, morto a Starnberger See il 13 giugno 1886. Fu direttore del manicomio di Werneck (1855), professore [...] del peduncolo, al nucleo rosso; la commissura di G., piccolo fascio decorrente lungo il margine posteriore del chiasmaottico: unisce i due corpi genicolati mediali e i due quadrigemini posteriori, non appartiene all'apparato visivo, ma probabilmente ...
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Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] dal bulbo oculare in corrispondenza del polo posteriore dell'occhio e, dopo avere percorso un breve tratto all'interno dell'orbita, raggiunge il chiasmaottico, ove le sue fibre subiscono un parziale incrocio, per terminare poi, per mezzo dei tratti ...
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Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] il chiasmaottico, il tuber cinereum, i due corpi mammillari e il peduncolo che mette in relazione l'ipotalamo con l'ipofisi. Rappresenta la sede della regolazione delle principali funzioni vegetative e di vari fenomeni della vita istintiva (v. vol. ...
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craniofaringioma
Tumore di origine epiteliale, istologicamente benigno, che origina da residui cellulari della tasca di Ratchke (➔ cervello, sviluppo del), nel punto di fusione con l’ipofisi; si trova [...] assume forma cistica, parzialmente calcificata, invadendo verso l’alto il pavimento del terzo ventricolo e comprimendo verso il basso il chiasmaottico; può anche comprimere l’ipofisi. Il c. si manifesta clinicamente con i sintomi da compressione sul ...
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craniofaringioma
Tumore endocranico che si sviluppa da residui embrionari del dotto tra ipofisi e faringe. I c. sono tumori a struttura complessa, che si sviluppano durante l’infanzia e l’adolescenza [...] e la cui sintomatologia è caratterizzata da cefalea, disturbi visivi per compressione sul chiasmaottico, disturbi endocrini per interessamento dell’ipofisi. Nell’età infantile il c. ha maggiore invasività e importanti aderenze di tipo infiammatorio ...
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chiasmo
chïasmo (o chïasma) s. m. [dal lat. tardo chiasmus, gr. χιασμός, tratto dal nome della lettera χ, per la sua forma incrociata] (pl. -i). – 1. Figura retorica, consistente nell’accostamento di due membri concettualmente paralleli, in...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...