UMBRIA
L. Bonomi Ponzi
D. Manconi
È la Regio VI della suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., XI, 112) che comprendeva un territorio corrispondente solo in parte all'U. attuale. [...] grandi vantaggi economici, una serie di fiumi navigabili, o meglio viae aquae, in particolare il Tevere, il Clitunno e il Chiascio, che consentono il trasporto a Roma di legname, di derrate alimentari, di animali (si ricordino i buoi delle campagne ...
Leggi Tutto
colle (collo)
Domenico Consoli
Per quanto nel latino collis prevalga, rispetto a mons, la connotazione di altura modesta, o comunque meno elevata, non infrequentemente il senso del primo termine si confonde [...] si leva un colle [il c. di Romano, su cui sorgeva il castello degli Ezzelini], e non surge molt'alto (Pd IX 28); il Chiascio discende del colle eletto dal beato Ubaldo, cioè dal c. di Gubbio, scelto per eremitaggio da s. Ubaldo (Pd XI 44); il colle ...
Leggi Tutto
discendere
Antonietta Bufano
Verbo di uso molto largo, ma limitato in pratica al Convivio e alla Commedia (tre soli esempi nelle Rime, nessuno nelle altre opere). Quasi esclusivo il costrutto intransitivo. [...] piè de le maligne piagge grige (VII 107; e cfr. ancora XXXIV 130, Pg XIV 52 [l'Arno], XXVIII 127 [il Lete], Pd XI 43 [il Chiascio]). La nave che per torrente giù discende (Pd XVII 42) si avvia verso la foce; detto della riva (If XX 72), d. vale più ...
Leggi Tutto
Notevoli per numero e importanza, ancora nel decorso quindicennio, sono le opere di sbarramento realizzate per la creazione di invasi per regolazione delle acque destinate alle varie utilizzazioni: irrigazione, [...] ); segue la d. in terra di Zoccolo in Alto Adige, alta 66 m (1965); tra quelle in progetto, la d. di Casanova sul Chiascio (Umbria) avrà la massima altezza: 84,50 m.
Il massimo volume d'invaso finora realizzato in Italia è stato quello della d. ad ...
Leggi Tutto
CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] quattro colonne architravate poste sopra il pozzo nel chiostro di S. Domenico (perduto), il disegno per un ponte sul fiume Chiascio (distrutto), ed infine il disegno per il teatro del Pavone compiuto dopo la sua morte. Il Siepi attribuisce a Pietro ...
Leggi Tutto
Si definisce isoglossa la linea immaginaria con la quale, mediante un’ipotesi metodologica, si uniscono i punti estremi di un’area geografica caratterizzata dalla presenza di uno stesso fenomeno linguistico [...] » (Rohlfs 1937), che con un andamento a S passa nelle Marche per la valle dell’Esino, in Umbria lungo la valle del Chiascio e poi segue tutto il corso del Tevere tra Umbria e Lazio (escluse Perugia e Roma; Vignuzzi 1988: 607), incidendo profondamente ...
Leggi Tutto
. Con questo nome, derivato dalla località di Chelles, nel dipartimento di Senna e Marna, Gabriel De Mortillet indicò la fase più antica del vero paleolitico, detto anche epoca amigdaliana. Furono Le Roy [...] dalla prossima Umbria); Gubbio, in prov. di Perugia (molti esemplari), valle alta del Tevere, nel bacino del Chiascio, Caina, Genna (molti esemplari); Petrignano, in territorio di Assisi; Valle del Cesano, nelle Marche (qualche es.);! Arcevia ...
Leggi Tutto
MOUSTERIANA, CIVILTA'
Raffaello Battaglia
'. La civiltà paleolitica, che prese il nome dal riparo sotto roccia di Le Moustier in Dordogna (G. de Mortillet, 1869), è caratterizzata dall'uso di manufatti [...] inferiori), nell'Emilia e nell'Umbria (giacimenti di superficie sulle terrazze del Panaro, del Samoggia, del Chiascio, ecc.). In alcune località apparvero piccoli amigdaloidi molto simili a quelli del Mousteriano francese di tradizione acheuleana ...
Leggi Tutto
Perugia
Attilio Bartoli Langeli
Pier Vincenzo Mengaldo
Tra la fine del Duecento e l'inizio del Trecento P. occupò una posizione di assoluto rilievo tra i comuni dell'Italia centrale e di egemonia incontrastata [...] -caldo a proposito di P. completa l'andamento binario che presiede alla triangolazione, i cui altri termini sono i binomi Tupino-Chiascio e Nocera-Gualdo, in consonanza con la serie di parallelismi simbolici su cui sono imbastiti Pd XI e XII; inoltre ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] La battaglia si svolse il 12 luglio tra Colle della Strada e San Giglio nella pianura delimitata dal Tevere e dal Chiascio. Il F. ottenne una completa vittoria e fece prigionieri molti dei capitani avversari fra cui il Malatesta.
La pace fu conclusa ...
Leggi Tutto