COMBA, Carlo
Arnaldo Cantani
Nacque a Venezia il 15 novembre del 1870 da Emilio, pastore e storico valdese, e Anna Susanna Vola. Iscrittosi alla facoltà di medicina dell'istituto di perfezionamento [...] e studi pratici (dal 1924 università) di Firenze, fu allievo di G. Chiarugi, G. Banti e P. Grocco. Dall'anno accademico 1891-92 frequentò per un triennio in qualità di allievo interno l'istituto di patologia generale diretto da A. Lustig. Si laureò ...
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CIARDI-DUPRE, Giovanni
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Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] concorso nazionale a Roma, come assistente di ruolo. Tale titolo il C. conservo quando la direzione dell'istituto, lasciata dal Chiarugi nel 1934 per limiti di età, fu affidata ad I. Fazzari. Dopo aver prestato il regolare servizio militare nel 1932 ...
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FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] frequentò i primi due anni del corso all'università di Firenze, ove fu allievo di G. Chiarugi, N. Beccari, G. Levi, quindi completò la sua formazione nell'ateneo bolognese sotto la guida di maestri quali P. Albertoni, A. Murri, C. Comba. Laureatosi ...
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FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] di Bari, e per un biennio membro del Consiglio di amministrazione dell'ateneo.
Nel 1961, in seguito alla scomparsa del Chiarugi, fu chiamata a ricoprire la cattedra di botanica nella facoltà di scienze dell'università di Firenze. Qui la F. seppe ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] Allievo interno della clinica pediatrica fin dal 1904, studiò con G. Chiarugi per l'anatomia umana normale, G. Banti per l'anatomia patologica, P. Grocco per la clinica medica, e poi per la pediatria G. Mya e C. Comba presso l'ospedale "Meyer". ...
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CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] con il massimo dei voti il relativo esame, divenne allievo interno dell'istituto di anatomia umana normale, diretto da G. Chiarugi. Si laureò nel luglio 1914, discutendo con il suo maestro una tesi di istologia umana normale, e nel successivo ottobre ...
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PROGRESSIVA, PARALISI o demenza paralitica (fr. paralysie générale; sp. paralisis general; ted. progressive Paralyse; ingl. general paralysis of insane)
Vittorio Challiol
Malattia a manifestazione neuro-psichica, [...] neurologici. Dopo che la sua fisionomia era stata intravista da psichiatri del sec. XVIII e del principio del XIX (V. Chiarugi, J. Esquirol), essa fu isolata in entità nosologica nel 1822 dal medico francese A.-L.-J. Bayle. Quanto all'etiologia ...
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BECCARI, Nello
Emanuele Padoa
Nacque l'11 genn. 1883 a Firenze, da Odoardo e da Nella Goretti Flamini. Nel 1937 sposò Bridget Thesiger, seconda figlia di lord Chelmsford.
Fin da giovane mostrò passione [...] e dal quarto anno di università egli frequentò, come allievo interno, l'Istituto di anatomia umana normale, diretto allora da G. Chiarugi. Qui si laureò e, dopo aver partecipato alla guerra mondiale, qui tornò con la qualifica di assistente e poi di ...
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PAZZIA (lat. scient. alienatio mentis; fr. folie; sp. locura; ted. Geisteskrankheit; ingl. insanity)
Sante De Sanctis
1. Concetto di pazzia. - Nell'antichità e presso i primitivi la pazzia fu ed è concepita [...] anche da disturbi umorali lievi non constatabili con gli attuali mezzi di ricerca). Così ci si riallaccia all'idea del Chiarugi e a quella moderna psicoanalitica, in quanto che la psicopatologia di S. Freud è costruita appunto sulla base di ostacoli ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] si ricollegava al notevole interesse emergente allora, specie nello studio fiorentino a opera di studiosi come P. Franceschini (allievo di G. Chiarugi) e M. Volterra, verso quello che era, e in parte seguita a essere, il più sconosciuto tra i tessuti ...
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