LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] artista. In una sala minore dipinse le Tre Grazie e dai documenti è nota la realizzazione di quattro puttini a chiaroscuro e quattro busti a finto bronzo a completamento della cornice. Portati a compimento i lavori descritti, fu bruscamente congedato ...
Leggi Tutto
JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] belle arti con E. Lojacono e F. Palizzi. L'adesione alla maniera di Palizzi, all'uso della macchia e del chiaroscuro contrastato, diventerà uno dei tratti essenziali dell'arte di Gaetano che, a differenza dei fratelli scultori, si dedicò alla pittura ...
Leggi Tutto
CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] Francia; il Crocifisso nella prima cappella degli Scalzi.
A palazzo Ercolani dipinse due grandi figure di Ercole a chiaroscuro lateralmente alla porta d'ingresso nonché una prospettiva in giardino con animali d'ogni specie; a casa Pietramellari operò ...
Leggi Tutto
DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] all'Aquila, si trova al primo altare a destra il dipinto datato 1740 con il Battesimo di Cristo di un serrato chiaroscuro, vicino stilisticamente al S. Nicola da Tolentino con il Vizio incatenato ai piedi e alla Madonna che appare a s. Agostino ...
Leggi Tutto
LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] anatomica, con esiti espressionistici originali per l'epoca. Cifra della L. per eccellenza è l'utilizzazione di un chiaroscuro violento, che costruisce e insieme evoca i personaggi sulla scena.
Ruggeri (1967, 1973) le ha recuperato un ingente ...
Leggi Tutto
BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] (di cui alcune da disegni del Novelli e del Gandolfi). Le incisioni del B. furono spesso riportate a chiaroscuro su vetri veneziani coevi (Gasparetto).
Stampe del B. sono conservate a Venezia (Galleria dell'Accademia, Museo Correr), Belluno ...
Leggi Tutto
CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] , teiere, zuccheriere, scodelle, chicchere, tazze, boccali e pomi di bastone: in qualche caso i fiori erano dipinti a chiaroscuro (turchini). Ma le attribuzioni non hanno un punto certo di riferimento.
Fonti e Bibl.: Parma, Gall. naz., E. Scarabelli ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] tarda. Le figure ascrivibili a G. rivelano una forte suggestione dalla pittura di Gentile, che affiora nel chiaroscuro sfumato dei volti fortemente caratterizzati, spingendo la datazione a poca distanza dall'Adorazione dei magi che Gentile completò ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] nel rigore compositivo della grande decorazione di Parma, fa pensare all'educazione bramantesca del C., ma il chiaroscuro e il modulo delle figure ovoidi rimanda ad accenti ferraresi. È atteggiamento che ritroveremo nelle illustrazioni del Vitruvio ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] la via del verismo è percorsa dal D. con una crescente sicurezza che si esprime in fermezza di disegno e di chiaroscuro. Particolarmente intensi e di una sapienza ormai acquisita sono i disegni a carboncino su carta grigia o azzurra di questi anni ...
Leggi Tutto
chiaroscuro
s. m. [comp. di chiaro e scuro1]. – 1. Procedimento pittorico, che tende, indipendentemente dal colore, attraverso variazioni di chiari e di scuri, a riprodurre l’effetto risultante nella realtà dalla diversa posizione delle varie...
chiaroscurare
v. tr. e intr. [der. di chiaroscuro]. – 1. tr. Dare o aggiungere il chiaroscuro (a un disegno, e fig. allo stile, all’espressione, alla recitazione, ecc.). 2. intr. (aus. avere) Disegnare o dipingere a chiaroscuro. ◆ Part. pass....