FACCINI, Bartolomeo Filippo
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1532 e fu battezzato il 14 novembre, a quanto risultava dai registri dei battesimi della chiesa parrocchiale di S. Maria in Vado trascritti [...] nel cortile del castello, comprendeva duecento figure di personaggi estensi a grandezza naturale, dipinte a fresco in chiaroscuro giallo e rappresentate a coppie, in ordini sovrapposti, con i rispettivi stemmi e le scritte identificatorie sottostanti ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] le opere dell'A. a Forlì lo Scannelli ricorda ancora quadri nelle chiese dei francescani e dei gesuiti, alcune Storie a chiaroscuro nel palazzo pubblico, un S. Gerolamo in casa Monsignani e alcune Storie di Giulio Cesare in casa Torelli. Secondo il ...
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DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] dei cinque continenti, la decorazione della scala a chiocciola interna alla palazzina, alcuni medaglioni a chiaroscuro, forse scomparsi nei rifacimenti sotto Marcantonio Borghese, una apertura illusionistica nel soffitto di una stanza ...
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FARABOLA, Tullio, detto Farabolino
Italo Zannier
Figlio di Alessandro, detto Giuseppe, e di Ambrogina Zanardi, nacque a Milano il 12 ott. 1920.
Il padre Alessandro era nato il 12 dic. 1885 a Milano, [...] da impacci tecnici in ogni situazione di luce, assegnando nel contempo all'immagine una forte drammaticità dovuta al forzato chiaroscuro, che ben s'adattava, inoltre, alle tecniche di riproduzione dei giornali, ancora imprecise e deboli.
Anche il F ...
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CARLO da Camerino
Federico Zeri
Pittore noto soltanto attraverso un Crocifisso, firmato e datato 1396, nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Macerata Feltria. Mancano completamente notizie archivistiche [...] Andrea da Bologna.
Nei numeri più evoluti del catalogo l'accentuato caratterismo formale di C. è addolcito da un chiaroscuro che sembra implicare la conoscenza di Gentile da Fabriano. Taluni aspetti delle sue ultime opere anticipano Arcangelo di Cola ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] andava coscientemente attuando. Essi consistevano soprattutto in una maggiore "noncuranza" nell'uso dei colore e del chiaroscuro, che avrebbe consentito un'impaginazione più impressionistica della scena e accentuato il risalto luministico di alcuni ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] suaccennata scoperta del F.: quella sua tarsia luminosa capace di rendere i volumi e le lontananze non più col chiaroscuro tradizionale, ma attraverso una delicata giustapposizione di macchie di colore retta dal "tono", dal "valore" e dal conveniente ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] p. 60) e segnalandosi come valente frescante. Verso il 1542 infatti collaborò con Girolamo da Treviso negli affreschi a chiaroscuro con "storie romane", andati perduti, nella facciata di palazzo Torfanini (Lamo, 1560, p. 29). Sono pure irreperibili i ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] 1929, pp. 20 s.) alcune nature morte la cui evidenza materica, l'intima illuminazione e la resa plastica citavano il chiaroscuro dei maestri del Seicento. Nel 1930 fondò con Alberto Consiglio la rivista d'arte Volumi, di cui uscirono solo pochi ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] in collezione privata (ripr. in Nicholls, 1986, pp. 49, tav. 3; 51, tav. 4), dove l'attenzione per gli effetti di chiaroscuro è accentuata da zone di intensa luminosità tra i verdebruni del sottobosco.
Su tali, differenti influssi, il G. elaborò uno ...
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chiaroscuro
s. m. [comp. di chiaro e scuro1]. – 1. Procedimento pittorico, che tende, indipendentemente dal colore, attraverso variazioni di chiari e di scuri, a riprodurre l’effetto risultante nella realtà dalla diversa posizione delle varie...
chiaroscurare
v. tr. e intr. [der. di chiaroscuro]. – 1. tr. Dare o aggiungere il chiaroscuro (a un disegno, e fig. allo stile, all’espressione, alla recitazione, ecc.). 2. intr. (aus. avere) Disegnare o dipingere a chiaroscuro. ◆ Part. pass....