DI GIORGIO, Ettore
Luciana Soravia
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Sciffo, di origine siciliana, nacque ad Alessandria d'Egitto il 13 ag. 1887. Dopo aver compiuto gli studi classici, si trasferì [...] grafica egli sperimentò e semplificò in maniera originale i vari procedimenti tradizionali, ottenendo ad esempio xilografie a chiaroscuro o a colori mediante la successiva inchiostrazione, con diverse tinte, di una sola matrice; tale procedimento era ...
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CARETTI, Giovanni Battista
Luisa Chiumenti
Nacque a Sant'Agata sopra Cannobio (Novara) nel novembre 1803. Mancano completamente notizie biografiche di questo architetto, pittore e decoratore, del quale [...] ").
Della pittura illusionistica il C. fece largo uso, come nel passaggio dal primo al secondo cortile, dove finse a chiaroscuro tre archi sovrapposti, come in un secondo ordine, a quelli reali; o anche in finti bassorilievi come quelli nel ...
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BERTOLANI, Gaetano
Ennio Golfieri
Nacque a Mantova fra il 1758 e il 1759. La sua era una famiglia di artigiani specializzati nella confezione delle maschere. Fuggito da casa in giovanissima età, pare [...] con tocchi luministici tipici del decoratore. Nel periodo migliore della sua vita, a fianco del grande Giani, eseguì fregi a chiaroscuro e orriati di tipo "Empire" o alla pompeiana di gusto squisito e di esecuzione magistrale. Morì a Faenza, quasi ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] -58).
In poesia Foscolo riproduce quei contrappunti tra passato e presente, tra antico e moderno, che attraverso il ‘chiaroscuro’ realizzino l’armonia. Ciò avviene nei sonetti, con evidenti alternanze di luce-ombra scandite tra quartine e terzine; e ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] in Culture e lingue nel Veneto medievale, Padova 1990, o alla terminologia della pittura del Rinascimento (1953 sul "chiaroscuro" leonardesco; 1983 su Tiziano), ai nomi dei pesci dall'umanesimo alla zoologia moderna (1963-64), al primo lessico ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] ricorrenti in altre sue opere, quali una certa predilezione per il motivo della nicchia, il gusto per il chiaroscuro, la cura del particolare, oltre probabilmente ai buoni rapporti che intercorrevano tra il cardinale Cesi e l'architetto (Tomei ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] Venezia dove dipinse, per la chiesa di S. Sebastiano, il Beato Pietro Gambacorti tuttora sul posto, ma privo degli affreschi in chiaroscuro che originariamente lo circondavano. Il 6 dic. 1733 il B. si trovava di nuovo a Vienna, da dove indirizzò una ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] dagli antichi, era molto minuzioso e preciso nella preparazione dei suoi dipinti: per mezzo del disegno e del chiaroscuro rendeva ogni dettaglio delle figure, trascurando invece l'ambiente. Applicava il colore solo in seguito. Questo procedimento è ...
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LONGONI (Longone), Giovanni Battista
Chiara Clemente
Non si conosce la data di nascita, collocabile presumibilmente intorno al terzo quarto del XVII secolo, di questo pittore quadraturista che le fonti [...] Decollazione di s. Giovanni Battista nel duomo di Monza, descritta da Sirtori affrescata "completamente bene, e pressoché tutta in chiaroscuro". La cappella sarebbe stata ridipinta nel 1746 dal figlio del L., Antonio, e da F. Porta, figlio di Andrea ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] (inaugurato nel 1828 e andato quasi completamente distrutto durante l'ultima guerra), nel quale egli ornò con motivi a chiaroscuro i soffitti della platea e dei saloni del ridotto, riuscendo ad ottenere effetti non privi di eleganza.
Del teatro ...
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chiaroscuro
s. m. [comp. di chiaro e scuro1]. – 1. Procedimento pittorico, che tende, indipendentemente dal colore, attraverso variazioni di chiari e di scuri, a riprodurre l’effetto risultante nella realtà dalla diversa posizione delle varie...
chiaroscurare
v. tr. e intr. [der. di chiaroscuro]. – 1. tr. Dare o aggiungere il chiaroscuro (a un disegno, e fig. allo stile, all’espressione, alla recitazione, ecc.). 2. intr. (aus. avere) Disegnare o dipingere a chiaroscuro. ◆ Part. pass....