BRANDI, Paolo Francesco
Guido Donatone
Appartenne a una famiglia di maiolicari operanti a Napoli nel secolo XVII. La confusione, che già allora avveniva tra i ceramisti napoletani e quelli di Castelli, [...] su un solo lato, ad uso delle farmacie, come si ricava dalle iscrizioni sovrapposte. Due suoi vasi, con anse decorate a chiaroscuro turchino, già nella collezione Giufrey e Sommier di Parigi, sono oggi nel Museo di Limoges: su uno del 1681, firmato ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] regalato al padre da C. Braccesco; e si esercitava anche nel modellare (Soprani). A quindici anni appena dipinse affreschi in chiaroscuro (non più esistenti già all'epoca del Soprani) su facciate di vari palazzi genovesi.
Le ricerche di P. Rotondi ...
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IMPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
− Il termine i., che talvolta si trova usato per taluni aspetti dell'arte dell'antichità, è entrato nell'uso della critica artistica nel 1874 a seguito della mostra [...] " fosse esistita anche nella pittura dell'antichità, e anche in quella fosse avvenuto il passaggio da una pittura con chiaroscuro plastico retto dal disegno a una forma più liberamente coloristica, abbreviata e ottenuta con rapide pennellate e con l ...
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Pittore, scultore e architetto (n. forse Treviso 1498 - m. Boulogne 1544), probabilmente appartenente alla famiglia di P. M. Pennacchi, benché non vada confuso con il pittore Girolamo Pennacchi, anch'egli [...] la Presentazione al Tempio, in S. Salvatore, che rivelano spunti lombardo-emiliani e la conoscenza dei modi di Raffaello. Predilesse la pittura in chiaroscuro (grisaille): in questa tecnica è famosa la sua Allegoria antipapale (1543, Hampton Court). ...
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cubismo
Manuela Annibali
La rivoluzione della pittura moderna
Osservando un quadro cubista ci rendiamo immediatamente conto che la pittura tradizionale ha subito un grande cambiamento. Gli oggetti non [...] della visione ottica umana.
Il Rinascimento italiano aveva fornito gli strumenti con cui riprodurre un'immagine naturalistica: il chiaroscuro per i volumi, la prospettiva per lo spazio. La fedeltà di forme e colori doveva rispettare il principio ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] v.) databili anch'essi attorno al 30 a. C. Ma nella Casa della Farnesina vi è anche una serie di piccoli dipinti a chiaroscuro, formanti fregio in pareti su fondo bianco, con battaglie fra navi, con scene pastorali, scene di vita popolare in un porto ...
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Pittore (n. Milano 1455), operò almeno sino al 1508. Collaborò dapprima come miniaturista col fratello Cristoforo; nel 1482 era fra i pittori della corte sforzesca. Insieme a Leonardo e ad Evangelista, [...] dei più importanti personaggi di corte. L'influsso di Leonardo si risolve per il De P. nella ricerca di un chiaroscuro fermo e plumbeo, carattere evidente negli Angeli musicanti, parte della pala di S. Francesco (ora a Londra) e presente nella ...
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Nelle arti grafiche, processo fotomeccanico che serve a ottenere immagini con chiaroscuri e a colori per la stampa litografica, senza l’uso del retino. La matrice è una lastra di vetro recante uno strato [...] più o meno indurita a seconda dell’azione della luce che le ha colpite e perciò l’inchiostro grasso vi aderisce nella stampa in misura variabile; si ottiene così il chiaroscuro dell’immagine.
La f. è oggi usata soltanto per la riproduzione d’arte. ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] alla Madonna del Louvre. Come in essa, queste piccole figure denunciano, più chiaramente di quelle grandi, di ispirarsi al chiaroscuro 'compendiario' tardoantico, che è alla base di tutta la pittura bizantina. Perfino il fondo d'oro operato è un ...
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sensibilità fisica Nella teoria dei sistemi dinamici, s. alle condizioni iniziali è la proprietà caratteristica dei sistemi caotici, per la quale una minima differenza nei dati iniziali genera traiettorie [...] colori degli oggetti (per le emulsioni non a colori, tale resa cromatica si traduce in appropriate gradazioni di chiaroscuro). Emulsioni aventi s. diverse per le diverse radiazioni dello spettro possono essere ottenute mescolando i granuli di bromuro ...
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chiaroscuro
s. m. [comp. di chiaro e scuro1]. – 1. Procedimento pittorico, che tende, indipendentemente dal colore, attraverso variazioni di chiari e di scuri, a riprodurre l’effetto risultante nella realtà dalla diversa posizione delle varie...
chiaroscurare
v. tr. e intr. [der. di chiaroscuro]. – 1. tr. Dare o aggiungere il chiaroscuro (a un disegno, e fig. allo stile, all’espressione, alla recitazione, ecc.). 2. intr. (aus. avere) Disegnare o dipingere a chiaroscuro. ◆ Part. pass....