CHIAROSCURO
R. Bianchi Bandinelli
Dal Vocabolario toscano dell'Arte del Disegno di Filippo Baldinucci (1681) al più recente Dizionario Enciclopedico (1956) il valore del termine ch appare duplice. Lo [...] , e si indica che egli dipinse anche monochromata ex albo, cioè monocromi in bianco; espressione che si è voluta applicare ai chiaroscuri disegnati su marmo, quali quello di una centauromachia e di un apobates del museo di Napoli (inv. 9560 e 9564; v ...
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SPLENDOR
P. Moreno
È la più recente "invenzione" di cui si abbia notizia da Plinio, nel breve disegno storico della pittura greca, dopo quella del chiaroscuro: adiectus est splendor, alius hic quam [...] è stata prerogativa della scuola attica (v. pittura). Qui in particolare la pittura di Nikias può già far pensare ad un chiaroscuro molto intenso e a qualche effetto di rilievo affidato alla luce viva (lumen et umbras custodiit atque ut eminerent e ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] fra il 259 e il 212 a. C.), si ha innegabilmente la testimonianza di una pittura che si regge sopra un vivace chiaroscuro, rapida e franca, che già contiene (e questo è il punto decisivo) tutta l'esperienza che si ritroverà negli elementi decorativi ...
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OMBRA PORTATA
R. Bianchi Bandinelli
La pittura nasce, in ogni civiltà artistica, come disegno colorato (v. disegno; pittura). Come tale si svolge sopra un piano, che è poi quello concreto sul quale [...] greca a partire dalla sua fase "classica" sino a quella ellenistico-romana (v. greca, arte). L'o. p. è strettamente connessa con il chiaroscuro, il cui inizio si può porre, nell'arte greca, alla metà del V sec. a. C., o almeno all'ultimo quarto dello ...
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IMPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
− Il termine i., che talvolta si trova usato per taluni aspetti dell'arte dell'antichità, è entrato nell'uso della critica artistica nel 1874 a seguito della mostra [...] " fosse esistita anche nella pittura dell'antichità, e anche in quella fosse avvenuto il passaggio da una pittura con chiaroscuro plastico retto dal disegno a una forma più liberamente coloristica, abbreviata e ottenuta con rapide pennellate e con l ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] v.) databili anch'essi attorno al 30 a. C. Ma nella Casa della Farnesina vi è anche una serie di piccoli dipinti a chiaroscuro, formanti fregio in pareti su fondo bianco, con battaglie fra navi, con scene pastorali, scene di vita popolare in un porto ...
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Vedi MONOCHROMATA dell'anno: 1963 - 1973
MONOCHROMATA (μονοχρώματα)
S. de Marinis
L'aggettivo μονοχρώματος è greco, ma soltanto in latino lo troviamo usato come termine che designa una particolare tecnica [...] . Lo Pfuhl ha però avanzato l'ipotesi che m. stia a significare proprio dei disegni a sinopia, nei quali il chiaroscuro sia ottenuto mediante il tratteggio; si pone a questo punto la questione delle possibili e parziali identificazioni del termine m ...
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APOLLODOROS (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
F. Magi
2°. - Pittore ateniese ricordato da Plutarco (De glor. Athen., 2); secondo la testimonianza di Plinio (Nat. hist., xxxv, 6o), fiorì nella 93a olimpiade [...] "assai più facile criticarle che imitarle", si può più che altro ritenere applicazione del chiaroscuro alla rappresentazione della figura, chiaroscuro che certo doveva essere necessariamente già applicato nella scenografia (ad es. da Agatharchos di ...
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ARCHETTO
G. Matthiae
Il diminutivo da arco ne indica non solo le proporzioni limitate, ma, per convenzione, anche la funzione decorativa; venne infatti generalmente usato in serie con sostegni di varia [...] degli Antonini; più tardi nelle tarsie della basilica di Giunio Basso e di S. Costanza e, con notevole effetto di chiaroscuro, nella Porta Aurea del Mausoleo di Diocleziano a Spalato. Nella stessa casa di Livia sul Palatino e nella Domus Aurea non ...
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ALESSANDRO SEVERO (M. Aurelĭus Sevērus Alexānder)
V. Scrinari
Imperatore romano. Figlio di Mammea, nipote di Giulia Domna, salì al trono nel 222, alla morte di Eliogabalo. Morì nel 235 (Lampridius, Al. [...] , ma con altrettanta accurata levigatezza di superfici, le fisionomie. La purezza formale del volto si accorda con il sobrio chiaroscuro della chioma, in cui già le singole ciocche vanno unendosi in una calotta aderente al capo. Si ottiene così una ...
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chiaroscuro
s. m. [comp. di chiaro e scuro1]. – 1. Procedimento pittorico, che tende, indipendentemente dal colore, attraverso variazioni di chiari e di scuri, a riprodurre l’effetto risultante nella realtà dalla diversa posizione delle varie...
chiaroscurare
v. tr. e intr. [der. di chiaroscuro]. – 1. tr. Dare o aggiungere il chiaroscuro (a un disegno, e fig. allo stile, all’espressione, alla recitazione, ecc.). 2. intr. (aus. avere) Disegnare o dipingere a chiaroscuro. ◆ Part. pass....