Scrittrice italiana (Nuoro 1871 - Roma 1936). Scrittrice intensa e feconda, la sua fama si diffuse anche all'estero; nel 1926 le fu conferito il premio Nobel per la letteratura. La sua narrativa muove [...] 'aria incantata, favolosa, dove le vicende umane arcanamente s'intrecciano con quelle della natura e del paesaggio. Le novelle di Chiaroscuro (1912), i romanzi Colombi e sparvieri (1912) e Canne al vento (1913) segnano i varî gradi di questo processo ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] soggetto è funzione della camera oscura. Il processo fotografico propriamente detto riproduce, invece, le diverse gradazioni di chiaroscuro del soggetto stesso, in modo da dare all'occhio un' impressione corrispondente il più esattamente possibile a ...
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Pittore, nato a Firenze il 28 marzo 1472 da Paolo del Fattorino, vetturale, dimorante presso Porta Romana, onde da secolare l'appellativo di Bartolommeo o Baccio della Porta. Dal 1485 scolaro di Cosimo [...] impostando le sue figure con solennità monumentale, drappeggiandole con classica maestà, rilevandole con benintesi effetti di chiaroscuro, raggruppandole con ritmo simmetrico intorno al trono. In questa maniera, che divenne sua caratteristica, egli ...
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LANFRANCO, Giovanni
Aldo Foratti
Pittore, nato a Parma il 26 gennaio 1582, morto in Roma il 30 novembre 1647. Fu allievo dei Carracci, soprattutto d'Annibale, con il quale lavorò a Roma. Morto il maestro [...] 'Italia centrale e meridionale, che cominciò ad allargare i suoi modi compositivi e a intendere le più energiche leggi del chiaroscuro. La sua concitazione esteriore non si può confondere con il genio dinamico e con la passione del Bernini, ma giovò ...
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LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] naturalistico. Nell'arte toscana l'effetto di luce è subordinato a quello di rilievo, secondo il concetto albertiano; ma il chiaroscuro masaccesco è così intenso da attuare contrasti di luce e di ombra; nei rilievi di Donatello la forma si schiaccia ...
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PIERIN (o Perin) del Vaga
Mario Labò,
Pietro Bonaccorsi, detto Pierin del Vaga, nacque a Firenze il 29 giugno 1500 (o 1501) e morì a Roma il 12 ottobre 1547. Allievo a Firenze dapprima di un Andrea [...] , Milano 1897; M. Labò, Un dipinto inedito di P. d. V., in L'Arte, IX (1906), pp. 377-79; C. Gamba, Un disegno e un chiaroscuro di Pierino d. V. in Firenze, in Riv. d'arte, V (1907), pp. 89-93; G. Fiocco, La capp. del Crocifisso in S. Marcello, in ...
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MASSIMO
Giuseppe MARCHETTI LONGHI
*
. Famiglia romana. Le origini favolose dai Fabî Massimi di Roma antica, espresse nel motto allusivo a Fabio Massimo vincitore di Annibale Cutnctando restituit, [...] domo Petri de Maximis. A questo Pietro si deve un restauro delle case antiche dei M. e la loro decorazione in chiaroscuro e graffito nel prospetto di esse, rivolto verso l'odierna Piazza della Posta Vecchia. Suo figlio Domenico ebbe a soffrire delle ...
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Città della Francia, nel dipartimento di Eure-et-Loir, sulla riva destra dell'Eure.
Del castello, costruito a partire dal 1342 da Philibert Delorme per Diana di Poitiers e incendiato durante la Rivoluzione, [...] 'edificio si trova ancora qualche locale con la disposizione primitiva; e ben conservato è un certo numero di vetrate a chiaroscuro attribuite ora a Jean Cousin, ora al Primaticcio. La cappella, che soprattutto stava a cuore all'architetto, e che non ...
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PÉNICAUD
Pierre Lavedan
. Famiglia di smaltatori di Limoges, fiorita nel secolo XVI. Sembra che la sua marca sia stata un punzone formato da una P coronata o da una L e una P intrecciate e coronate. [...] dal Parmigianino; si hanno di lui i ritratti di Paolo III e Clemente VII. Tecnico prodigioso, fu gran maestro nel chiaroscuro, ottenendolo con una varia sovrapposizione di strati di smalto bianco sul nero del fondo. Jean III e Pierre continuarono la ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] ) con scene dipinte di amazzonomachia (v. vol. i, Tavola a colori a p. 303) dove il disegno lineare è unito al chiaroscuro in un grado che rappresenta lo stadio di sviluppo della pittura greca nella prima metà del IV sec. (il sarcofago, generalmente ...
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chiaroscuro
s. m. [comp. di chiaro e scuro1]. – 1. Procedimento pittorico, che tende, indipendentemente dal colore, attraverso variazioni di chiari e di scuri, a riprodurre l’effetto risultante nella realtà dalla diversa posizione delle varie...
chiaroscurare
v. tr. e intr. [der. di chiaroscuro]. – 1. tr. Dare o aggiungere il chiaroscuro (a un disegno, e fig. allo stile, all’espressione, alla recitazione, ecc.). 2. intr. (aus. avere) Disegnare o dipingere a chiaroscuro. ◆ Part. pass....