Il chiaroscuro risulta nella realtà dalla diversa posizione delle varie parti di un corpo rispetto alla sorgente luminosa, cioè è determinato dal contrasto fra luce ed ombra nel passaggio dei toni intermedî, [...] e lo scuro lo dà da per sé la natura e alla pittura lo dà l'arte". Nell'arte il modo del chiaroscuro è una delle più squisite espressioni dell'individualità dell'artista, soprattutto quando essa abbia intenti plastici come la pittura fiorentina: così ...
Leggi Tutto
CHIAROSCURO
R. Bianchi Bandinelli
Dal Vocabolario toscano dell'Arte del Disegno di Filippo Baldinucci (1681) al più recente Dizionario Enciclopedico (1956) il valore del termine ch appare duplice. Lo [...] , e si indica che egli dipinse anche monochromata ex albo, cioè monocromi in bianco; espressione che si è voluta applicare ai chiaroscuri disegnati su marmo, quali quello di una centauromachia e di un apobates del museo di Napoli (inv. 9560 e 9564; v ...
Leggi Tutto
camaïeu In Francia, pittura a chiaroscuro delle vetrate, per ottenere effetti plastici, così detto per l’effetto simile a quello del cammeo.
Xilografia a chiaroscuro sperimentata all’inizio del 16° sec., [...] in particolare da artisti tedeschi. È realizzata con due, a volte tre legni: il primo ottiene una tinta generale di fondo nella quale sono risparmiate le luci, che risultano bianche; il secondo è costituito ...
Leggi Tutto
Arte
In pittura, disegno preparatorio a chiaroscuro o colorato tracciato su un foglio di carta grande e consistente, per riportarlo sulla superficie destinata all’opera finale, sia pittura, mosaico, arazzo [...] o vetrata. Il trasporto avviene mediante incisione, ricalco dei contorni con una punta dura (che incide la superficie sottostante, per es. l’intonaco fresco), o con carta da trasporto intermedia, o per ...
Leggi Tutto
Nella terminologia artistica, pittura a tinta unica, a chiaroscuro (a toni chiari e scuri del colore stesso). La definizione antica di monochromăta (Plinio) si riferiva probabilmente alla preparazione [...] ., dette grisailles; nelle facce esterne degli sportelli degli altari fiamminghi del 15° sec.). Famoso l’uso di m. (o chiaroscuri) sulle facciate esterne di edifici (Polidoro da Caravaggio a Roma, 16° sec.). L’uso del m. nei secoli seguenti compare ...
Leggi Tutto
Pittore (Badajoz 1509 - ivi 1586). Nella ricerca del chiaroscuro subì influssi italiani, specie lombardi, e nell'accentuazione dell'espressione patetica influssi fiamminghi e tedeschi. Lavorò soprattutto [...] in Estremadura e Andalusia, dove dipinse opere dallo stile originale, dalle forme tormentate e dal colorito volutamente arbitrario (Madonna col Bambino, Madrid, Prado; Cristo alla colonna, Madrid, Cattedrale; ...
Leggi Tutto
Procedimento chiaroscurale usato in pittura da Leonardo da Vinci: a differenza del chiaroscuro dei pittori fiorentini del Rinascimento, lo s. leonardesco annullò la linea di contorno e attenuò il risalto [...] plastico, per ottenere maggior compenetrazione tra figura e atmosfera; dopo Leonardo, lo stesso procedimento, usato da mediocri seguaci, si materializzò spesso in un pesante ombreggiamento ...
Leggi Tutto
Incisore e acquarellista (Parigi 1837 - ivi 1880). Eseguì con finezza e morbidezza di chiaroscuro gran numero di acqueforti, riproducenti oggetti d'arte decorativa (Gemmes et joyaux de la couronne, 1864-68). ...
Leggi Tutto
Pittore (Este 1631 - Venezia 1722). La sua pittura, tutta volta a creare effetti di chiaroscuro violento, in composizioni affollate, richiama la maniera di J. de Ribera e di L. Giordano. Numerose opere [...] in chiese di Venezia ...
Leggi Tutto
SKIAGRAPHIA (σκιαγραφία)
P. Moreno
Alla varietà delle proposte avanzate per spiegare il termine come «chiaroscuro» (v. vol. I, p. 475, s.v. Apollodoros, 2°), «stile di pittura impressionistica» (v. vol. [...] tale valore si sviluppa tuttavia quello di «pittore di parvenze», cioè dell'apparenza illusiva delle cose, grazie al chiaroscuro e al divisionismo: tecniche che a loro volta trovano ragione nella contemporanea affermazione di Democrito, che non è la ...
Leggi Tutto
chiaroscuro
s. m. [comp. di chiaro e scuro1]. – 1. Procedimento pittorico, che tende, indipendentemente dal colore, attraverso variazioni di chiari e di scuri, a riprodurre l’effetto risultante nella realtà dalla diversa posizione delle varie...
chiaroscurare
v. tr. e intr. [der. di chiaroscuro]. – 1. tr. Dare o aggiungere il chiaroscuro (a un disegno, e fig. allo stile, all’espressione, alla recitazione, ecc.). 2. intr. (aus. avere) Disegnare o dipingere a chiaroscuro. ◆ Part. pass....