La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] autori di serventesi; Guittone- altrettanto efficace nella prosa della Lettera XIV [qui alle pp. 60-7] -, ChiaroDavanzati), riusciva a dare efficacia allo stile generalmente monotono dei cronisti: poteva insomma balzare dall'improperio popolaresco ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] si citano dalla raccolta dei Poeti del Dolce stil nuovo, a cura di M. MARTI, Firenze, Le Monnier, 1969; quelle di ChiaroDavanzati dall'edizione delle Rime a cura di A. MENICRETTI, Bologna, Commissione per i Testi di lingua, 1965; quelle di Dante da ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] (s'è visto che significhi l'importanza dell'amicizia), da quella per l'omonimo da Maiano, per Lippo, forse per ChiaroDavanzati e Puccio Bellondi, a quella per Guido Cavalcanti e Lapo Gianni, e mettiamo anche Guido Orlandi e Meuccio Tolomei. Dal ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] per l'intera sezione della poesia «realistica»toscana (tolta la Canzone del fi' Aldobrandino); Achille Pagnucco, per ChiaroDavanzati;
il padre Giovanni Pozzi (da Locarno), per Brunetto Latini;
Ezio RAIMONDI, per i Memoriali bolognesi e i serventesi ...
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sirventese
sirventése (o serventése; ant. e rari sermintése o sermontése) s. m. (raro come f.) [dal provenz. ant. sirventes o servantes, der. di sirven «servente», letteralm. «canto composto per il proprio signore da un servo o da un cortigiano»]....
presente1
preṡènte1 agg. e s. m. e f. [dal lat. praesens -entis, comp. di prae- «pre-» e ens entis part. pres. di esse «essere», con inserzione di -s- eufonica prob. per attrazione di absens «assente» (dove invece la s fa parte del pref. abs-)]....