Letterato e scienziato (Lecco 1824 - Milano 1891), prof. di geologia nell'univ. di Pavia (1861-62), poi nell'Istituto tecnico superiore di Milano (1862-78), quindi nell'Istituto di studî superiori di Firenze [...] libro Gli intransigenti (1886), assai polemico contro alcuni ambienti della Curia; fondò inoltre il periodico Il Rosmini, con chiari intenti liberali, e cercò di mostrare in varie opere la concordia tra il progresso scientifico e il cattolicesimo (Il ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] , nel 1876-1877, ne dimostrò l'infondatezza e chiarì definitivamente la questione con un esame di tutte le fonti capp. V e VI sono un corollario dei precedenti. Nel primo si chiarisce come il cristiano si veste di Cristo e come dovrà imitarlo, nel ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] opere contemporanee e da esemplari che recano stampato il suo nome. A indurlo a scrivere erano stati l'esaltazione da parte di Chiari dei "libri da trattenimento", definiti la scuola migliore di buon gusto che si potesse aprire allora in Italia, e l ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] religione di Cristo sia rispetto al giudaismo, sia nei confronti delle nuove correnti dello gnosticismo, non erano del tutto chiari sino almeno alla prima metà del II secolo d.C. Non esisteva ancora né una organizzazione centralizzata e autorevole ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] Gómez Labrador, che notificava l'"esclusiva" del suo re contro il Giustiniani.
I motivi del veto spagnolo non sono del tutto chiariti, ma certo ebbero parte notevole i dissapori fra Roma e Madrid per le nomine vescovili nelle ex colonie, nei quali il ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] si insediò nel castrum sopra citato. Alcuni membri della famiglia seguirono Pellegrino in Friuli, anche se non sono chiari i legami di parentela.
Gli scarni dati anagrafici sembrano collocare Pellegrino in una generazione e in un contesto sociale ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] relativamente popolare. Ma quando l'anno successivo pronunciò i voti di laico professo, i limiti di questa promozione furono chiari. La leggenda che attribuisce questa scelta al suo desiderio di umiltà mette fuori strada. La sua origine sociale gli ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] il 1° ott. 1826 per occupare il posto lasciato vacante dal card. E. Consalvi, morto due anni e mezzo prima (non sono chiari i motivi del lungo ritardo della decisione di Leone XII).
Ambientatosi presto in quest'ultimo ufficio, per lui del tutto nuovo ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] nel 1533 insieme ai Varium poema et Ianus del fratello Teofilo, in cui tra gli interlocutori figura accanto ad Isidoro Chiari e a Benedetto Fontanini anche il Degli Ottoni. Traduzione latina delle 32 omelie del Crisostomo sull'Epistola ai Romani di ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] di Foligno, cosa che avvenne per decisione presa dai Priori e dal Consiglio nel 1554, durante l'episcopato di Isidoro Chiari. La predicazione del C. destò così grande entusiasmo che il Consiglio maggiore decise il 1º maggio 1555 di conferirgli la ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.