MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] sul palco e prese il microfono. Canottiera e pantalone bianco, circondato dai suoi compagni (tra cui lo stesso Cattaneo), chiarì: «non ce ne andremo. Vuol dire che da oggi non batteremo soltanto, ma combatteremo». Lasciò la scena lanciando slogan ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] e nell'estate 1296 crebbe, però, la tensione tra il L. e Federico. I motivi di questo contrasto non sono chiari; il L. aveva presumibilmente sperato di influenzare pesantemente Federico e di determinarne la politica, mentre il nuovo re si emancipò ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] trattative con l'Austria e con l'Intesa tutti gli interessi dell'Italia trovassero adeguata tutela "sulla base di accordi ben chiari e circostanziati". Dopo che fu reso noto il contenuto del Patto di Londra, a norma del quale l'Italia entrava in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] . Ma sul piano teorico, pur continuando a complicarsi e ad approfondirsi, il giudizio al fondo non cambia, come appare chiaro da un altro saggio del 1966, Serra e Croce, nel quale, pur profondamente trasfigurati, riecheggiano motivi delle critiche ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] a quelle precedentemente citate: L'impresa d'opera (libr. B. Cavalieri, Milano, teatro Ducale, autunno 1765); La sposa fedele (P. Chiari, Venezia, teatro di S. Moisè, Carnevale 1767); Le vicende d'amore (G.B. Neri, Roma, teatro Valle, Carnevale 1784 ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] eos qui theologiae polemicae operam dare intendunt. Può anche essere significativo che nel 1705 le lettere di Isidoro Chiari, vescovo cinquecentesco benedettino di Foligno, fossero edite dal B., ma l'edizione fosse attribuita all'abate Mauro Piazza ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] e dello scontro sempre più aspro tra gli opposti partiti religiosi. Da Brescia e, a partire circa dal giugno 1526, da Chiari seguì e incoraggiò in serrata corrispondenza con gli Svizzeri, con Venezia e con il residente francese a Coira le difficili ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] volere di Pietro da Cortona, deputato per la festa di S. Martina, carica che trasmise prima di morire a Fabrizio Chiari. Il 26 genn. 1687 fece testamento nominando erede universale la figlia Maddalena. Nell'inventario dei beni, redatto il 15 luglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] nel volumetto Vico, l’annalistica e il diritto (1971). In questi – e già in un saggio del 1964 – Mazzarino chiarisce il suo distacco dallo storicismo, dallo storicismo assoluto della linea Hegel-Croce, a favore dello «storicismo degli storici», come ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] al ministro Sforza, probabilmente ancora per le pressioni di Sonnino e per desiderio di non aprire una crisi senza una chiara e prevedibile soluzione. Intanto Giolitti aveva nominato sia Sonnino sia il B. senatori (1920): quest'ultimo entrava in tal ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.