FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] scarsa capacità di analisi socio-politica, ma attenzione alle trasformazioni economiche. I problemi del lavoro erano per lui ben chiari: la fabbrica era un mondo scristianizzato, luogo di conflitti e terreno adatto per la propaganda comunista. Ma il ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] Gli amori di Armida e Rinaldo (Livorno, teatro degli Avvalorati, carn. 1778); Il caffé di campagna, dell'abate P. Chiari (Trieste, Teatro Cesareo di S. Pietro, aprile 1779); Nicoletto Bella vita (Napoli... 1779, senza altre indicazioni. Partitura all ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] , A. Farinelli, G. Mazzoni, G. Ottolenghi, L. Tonelli e G. Vandelli (vedi anche la recensione dell'opuscolo a opera di A. Chiari, in Convivium, VII [1935], pp. 149 s.); C. Betocchi, D. G., in Frontespizio, genn. 1934, p. 19; G. Papini, Il poeta ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] , che sembrarono più adatti al suo temperamento e al suo aspetto, ottenendo buoni successi con le compagnie Costantini, Chiari, Zoppetti, Tassani, Andreani, Monti-Preda, Zammarini e Sivori-Sadowsky. Con l'età tornò alle parti di caratterista; nelle ...
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CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] pubblica e della cultura milanese: due di M. A. Maioragio, due di carattere religioso e morale del benedettino I . Chiari, Torricella di O. Lupano, Abbattimento poetico dell'Aretino, Quaestio Virgiliana di F. Campana, Institutioni al comporre in rima ...
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DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] su altra corrisp.); L. Alberti, Descrittione di tutta l'Italia…, Bologna 1550, c. 11v; U. Foglietta, Gli eloggi degli huomini chiari della Liguria, Genova 1579, c. 67v; F. Sansovino, Historia univ. dell'origine et delle guerre de Turchi, Venetia 1582 ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] 1993. Immagini a confronto (catal., Venezia), a cura di U. Franzoi et al., Cinisello Balsamo 1993, p. 23; M.A. Chiari Moretto Wiel, Le grandi pitture pubbliche veneziane nella visione di Domenico Lovisa, ibid., p. 32; R. Pallucchini, La pittura nel ...
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GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] " che a Roma andavano per la maggiore (prevalentemente il classicismo bolognese, con qualche incursione nel caravaggismo mentre meno chiari appaiono i rapporti col Berrettini), se da un lato gli consentì una notevole fortuna nella provincia in cui ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] al concorso Nicola Trudi per la scuola sintetica di Flauti e Padula in rappresentanza di quella analitica. Fin dall’inizio apparve chiaro che il concorso non era equo dal momento che il primo dei problemi assegnati era già stato svolto da Trudi. Per ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] avere definito i nuovi canoni sulla residenza "sophisticos", ribadendo comunque che secondo lui risultavano ambigui e poco chiari.
Il 23 febbraio partecipò per l'ultima volta alle attività conciliari, presenziando alla funzione delle ceneri. Subito ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.