FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] nella Congregazione stessa, ma con lettera del successivo 21 gennaio egli rinunciò.
I motivi del rifiuto non sono chiari, non sembrando sufficienti "i molteplici affari domestici" (istanza del F. al Consiglio generale di Casalmaggiore, in data 21 ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] .
Insieme decisero di trasferirsi nella penisola sorrentina, a Punta della Campanella, e ivi rimasero sino al 1534. Non sono molto chiari i motivi della fuga da monte Conero: nei Pomiliones il F. scrisse di troppa confusione, ma anche di furti e ...
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CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] come motivo apparente quello di vendicare la presunta carcerazione e morte dei conti di Golisano e di Cammarata. Non sono tutt'oggi chiari gli scopi veri perseguiti dallo Squarcialupo e da quelli che si nascondevano dietro di lui, ma è certo che. gli ...
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DURANTI (Durante), Giorgio
Luciano Anelli
Nacque a Brescia intorno al 1683; fratello di Faustino, non si conoscono i nomi dei genitori, ma è certa la provenienza dalla nobile famiglia bresciana originaria [...] e piemontesi delSeicento e del Settecento, Venezia 1931, pp. 193 s.; P. G. Lancini, Quadri stampe e sculture della Pinacoteca di Chiari, in Brescia, II (1931), p. 70; E. Calabi, La pittura a Brescia nel Seicento e Settecento, Brescia 1935, pp. 33 ss ...
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Morgan, Michèle
Lorenzo Dorelli
Nome d'arte di Simone Roussel, attrice cinematografica francese, nata a Neuilly-sur-Seine il 29 febbraio 1920. Il suo nome resta legato a Quai des brumes (1938; Il porto [...] ; l'immagine dell'attrice, con il volto incorniciato da un basco che ne metteva in evidenza i bellissimi occhi chiari e il corpo avvolto in uno stretto impermeabile, conquistò il pubblico e la critica. Seguirono quindi altre intense interpretazioni ...
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De Matteis, Maria
Mario Verdone
Costumista teatrale e cinematografica, nata a Firenze il 6 marzo 1898 e morta a Roma il 9 dicembre 1988. Gli insegnamenti di Gino Carlo Sensani e le esperienze professionali [...] 1966) di John Huston, Waterloo. La D. M. continuò un'intensa attività negli anni successivi, sempre collaborando con M. Chiari, e lavorò anche per la televisione, chiamata da R. Castellani per Verdi (1982) e da Alberto Lattuada per Cristoforo Colombo ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] L'amore per amore, tradotto anch'esso dal D. -, del Metastasio e del Crébillon, del La Motte e del Racine, del Chiari e del Goldoni, nonché alcuni lavori originali dello stesso Diodati. Nelle tragedie del D., oltre che ne L'Atamante (vol. VII), il ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] di Silvio Cola dell'atto di battesimo del G. nell'archivio della parrocchia di S. Giuseppe in San Giuseppe Vesuviano, chiarì definitivamente che la nascita era da retrodatare (Amodeo - Cola, p. 9).
La risonanza europea della soluzione del problema di ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] è pure dedicato L'Italia d'oltre confine (ibid. 1914).
Il G. fu tra gli ultimi italiani a lasciare Vienna, quando fu chiaro che la crisi tra i due paesi stava ormai precipitando verso la guerra. Durante il periodo della neutralità italiana, egli si ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] , lettera prefatoria del M. a Cosmo Pinelli, marchese di Galatone, e con Argomenti e Annotazioni del giurista Lodovico Chiari), che costituisce preziosa testimonianza della precoce diffusione del culto di T. Tasso e della Liberata in area meridionale ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.