FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] e, infine, la promessa di un buon matrimonio per la figlia Isabella.
Sempre più negli anni si andrà riproponendo un chiaro parallelismo tra la situazione e la spartizione di ruoli che a suo tempo aveva caratterizzato il ménage coniugale e politico ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] 1929, pp. 24, 99, 115, 133, 147, 197; P.P. Vergerio, Epistolario, a cura di L. Smith, Roma 1934, p. 49; F. Sacchetti, Libro delle rime, a cura di A. Chiari, Bari 1936, nn. cclx s., cclxiv, cclxviii, cclxxiii, cclxxviii; Id., Le lettere, a cura di A ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...]
Partendo dal principio interpretativo "che i talenti umani si modifichino quasi sempre secondo le circostanze dei governi; e che i chiari e sommi ingegni vadano a paro il più delle volte con la potenza delle Nazioni", il F. ripercorreva i passaggi ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] svoltasi nei pressi di Cremona (12 luglio) e un poco chiaro combattimento che il Visconti salutò come una vittoria (30 luglio), anni (15 febbr. 1429) e gli concesse inoltre il feudo di Chiari, con il titolo di conte e una rendita annua valutata a 6 ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] lo piacere della caccia, quanto per dissotterrare pezzi d'antico, e per iscovrire miniere. Finalmente colà ormai non vi mancano né chiari Psicologi e Giuristi, né valenti Chimici e Matematici, né Politici ben noti a tutta l'Europa... Quivi si fece in ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] poemetto La terra promessa, composto nel 1857 ma rimasto inedito fino al 1914.
Il "poema sociale" (nel quale nonostante i chiari calchi da Fourier questi non viene mai nominato esplicitamente) aveva la forma di una visione del poeta che, sfuggendo ai ...
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ARTALE, Filadelfo
Roberto Zapperi
Nato nel 1716, si addottorò in legge ed entrò nelle magistrature del Regno di Sicilia, percorrendo una brillante carriera. Fu giudice della Corte pretoriana di Palermo [...] rappresentante nell'isola (ma in realtà i rapporti che legavano l'A. al corrotto ed intrigante Fogliani non sono affatto chiari), non mancò di essere apprezzata a Napoli: il 10 sett. 1774 fu nominato maestro razionale onorario del Tribunale del Real ...
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BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] Sclopis, da Cesare Alfieri di Sostegno a Pietro di Santarosa, dal Pellico al giovane Camillo Cavour. La morte lo colse a Chiari, nel Bresciano, il 4 sett. 1838.
Del B. si ricordano alcuni scritti didattici, quali Lezioni sopra la geografia patria ad ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] del G. ha un rilievo speciale, dato che è l'unica analisi pervenutaci su quello scrutinio; essa fornisce elementi chiari non solo per la comprensione dei meccanismi con cui Lorenzo, pur preservando la continuità del gruppo dirigente, favorì di fatto ...
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preistoria
Elisa Manacorda
La storia umana prima della scrittura
Da resti di ossa, tracce di accampamenti, pitture, ornamenti e oggetti di uso quotidiano lo studioso della preistoria cerca di ricostruire [...] sfruttare le caratteristiche dell’ambiente in cui viveva. Per questi motivi, e per altri che ancora non sono del tutto chiari, la specie dei Neandertal si estinse nel senso che venne lentamente sostituita dalle nuove popolazioni di sapiens. In poche ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.