Generale italo-austriaco (Parigi 1663 - Vienna 1736); figlio di Eugenio Maurizio e di Olimpia Mancini, destinato alla carriera ecclesiastica, chiese invano (1683) a Luigi XIV di entrare nel suo esercito. [...] al teatro italiano e batté il maresciallo N. Catinat fra Carpi e l'Oglio (1701), sconfiggendo poco dopo F. Villeroi a Chiari. Il nuovo comandante francese, L.-J. Vendôme, fu battuto (1702) a Luzzara, ma riuscì a impedire a Eugenio la conquista del ...
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CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] a Pavia, e acquistando così una varia ma piuttosto disordinata crudizione. Negli anni della rivalità fra il Goldoni e il Chiari, parteggiò per quest'ultimo, e ancora stimolato dal fratello a scrivere di storia e per il teatro, compose LaErizia ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] nella Congregazione stessa, ma con lettera del successivo 21 gennaio egli rinunciò.
I motivi del rifiuto non sono chiari, non sembrando sufficienti "i molteplici affari domestici" (istanza del F. al Consiglio generale di Casalmaggiore, in data 21 ...
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CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] come motivo apparente quello di vendicare la presunta carcerazione e morte dei conti di Golisano e di Cammarata. Non sono tutt'oggi chiari gli scopi veri perseguiti dallo Squarcialupo e da quelli che si nascondevano dietro di lui, ma è certo che. gli ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] è pure dedicato L'Italia d'oltre confine (ibid. 1914).
Il G. fu tra gli ultimi italiani a lasciare Vienna, quando fu chiaro che la crisi tra i due paesi stava ormai precipitando verso la guerra. Durante il periodo della neutralità italiana, egli si ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, IV, Venezia 1896, pp. 247, 263, 276; G.B. Rota, Il Comune di Chiari. Memorie storiche e documenti, Brescia 1880, p. 126; C. Pasero, Il dominio veneto fino all'incendio della Loggia, in Storia di Brescia, II ...
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CAMPULO
Walter Mohr
È menzionato come notaio pontificio in una lettera di papa Adriano I a Carlo Magno scritta nel 781, e, come tesoriere, nell'anno 801 dagli Annales regni Francorum. Èprobabilmente [...] un mutamento della situazione politica interna romana. Anche i termini della partecipazione di C. alla rivolta non sono affatto chiari in tutti i loro aspetti. La Vita Leonis riferisce che C. e Pasquale avevano accompagnato il pontefice durante la ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] all'estero del D., senza specificazione di luogo: la motivazione sembra a volte di tipo personale-commerciale (con chiari riferimenti a un suo rapido e consistente arricchimento), a volte pubblico-militare. Infatti, secondo quanto recita la canzone ...
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ABOAB, Samuele
Alfredo Ravenna
Di famiglia marrana spagnola emigrata (il padre, Abramo di Giacobbe - Antonio Falleiro, fu uno dei fondatori della banca di Amburgo), nacque ad Amburgo nel 1610. A tredici [...] gli inviò la sua opera Las excelencias de los Hebreos,Amsterdam 1679.
Verso gli ottant'anni subì, per motivi non chiari, una persecuzione che lo costrinse ad abbandonare per qualche tempo Venezia (ma il Löwenstein afferma che per una trasgressione o ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] dei molti. E così, inevitabilmente, l'egemonia si trasforma in un istituto che coinvolge non l'uno, al cui interno sono ben chiari i rapporti tra chi comanda e chi obbedisce, ma i molti, costituiti, proprio in quanto molti, da un insieme di organismi ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.