DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] della città ma la nomina, non confermata dalla S. Sede, non ebbe efficacia pratica. I suoi sentimenti "democratici" trasparirono chiari anche con l'aperta adesione alla petizione per l'unione alla Cisalpina: se certo esagera l'anonimo cronista degli ...
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DONELLI, Carlo, detto Vimercati
Vittorio Caprara
Nacque a Milano in parrocchia S. Sebastiano il 21 sett. 1661 da Cesare e da Antonia Vaghi (Milano, Arch. parrocch. S. Alessandro, S. Sebastiano: Battesimi [...] ma si intuisce che l'artista ormai procede verso esiti barocchetti: le capigliature bionde degli angioletti, gli azzurri chiari e le stesse fisionomie appuntite rendono il contesto più leggero e civettuolo.
Per questa cappella dipinsero tele artisti ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] e Paolo Caresana, che fu suo direttore di coscienza e confessore dal 1913. Proprio in quell’anno prese a frequentare a Chiari una comunità di monaci benedettini lì trasferitisi dalla Francia e fu allora che iniziò a maturare in lui l’idea di ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] le precedenti scelte non corrispondevano né ai suoi interessi né alle sue capacità; in questo periodo, inoltre, si chiarì la sua vocazione sacerdotale; consultò allora un teologo di Magonza, residente a Berlino, che lo confermò ulteriormente nella ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] 'inesperienza e sulle scarse doti politiche dell'A., che gli avrebbero impedito di scaval5are la segreteria di stato. Meno chiari sono invece i motivi per i quali Innocenzo X finì per cedere alle pressioni del suo consigliere: probabilmente si lasciò ...
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BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] la Francia. Trascorse poi qualche tempo a Losanna e nella Val Pellice. Sulla fine del 1570, per motivi non molto chiari (probabilmente credeva che la situazione fosse migliorata), ritornò in Piemonte: il suo arrivo non sfuggì all'Inquisizione, che ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] di un donativo di 2500 scudi d'oro in ragione delle sue pie opere e delle fatiche al servizio della S. Sede. Non sono chiari, allo stato delle conoscenze, i motivi per cui, il 12 marzo 1565, Pio IV decise di elevare alla porpora il L., con il titolo ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] del cardinale Pedro Pacheco, né la bocciatura di una nuova versione del decreto, presentata il 13 genn. 1547.
Appariva ormai chiaro che il Del Monte, abile nel differire gli argomenti più scottanti, non riusciva a dominare la discussione quando erano ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] certo che il D. venne allevato ("nutritus") nella casa di s. Caterina. I motivi di questo fatto non ci sono per niente chiari: i Della Fonte erano nobili; un Pietro di Andrea Della Fonte rivestì un'importante carica nel 1387. D'altro canto, le fonti ...
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BONO (Buono)
Giovanni Cherubini
Vescovo di Siena sulla fine del sec. XII, sarebbe stato in precedenza, secondo le indicazioni dell'Ughelli, monaco nel convento cisterciense di S. Galgano presso Volterra; [...] giugno 1209. Il Davidsohn pensa che la decisione pontificia, su diritti ch'egli ritiene, d'altra parte, "di per sé poco chiari", fosse dettata dal favore che Innocenzo III accordava di regola, in questi anni, ai Fiorentini per la loro decisa politica ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.