CELERI (Cellerius, Celerius, de Celeris, de Celleri, Celerio), Bernardino
Marco Palma
Nacque a Lovere (Bergamo), presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Esercitò la professione di tipografo nel [...] a Venezia, dove il 10 apr. 1478 apparvero le Canzoni di Niccolò Lelio Cosmico in caratteri tondi (tipo 110 Proctor), estremamente chiari, piuttosto simili a quelli usati sempre a Venezia da Vindelino da Spira. Nel corso dello stesso 1478 il C. si ...
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Pittore e incisore (Kovno, Lituania, 1898 - Roosevelt, New Jersey, 1969). Emigrato negli Stati Uniti nel 1906, con la famiglia, si dedicò alla pittura dopo aver lavorato come litografo. Studiò alla National [...] di contenuti sociali, espressa in modi realistici caratterizzati da un segno nitido di definizione bidimensionale e dall'uso di colori chiari e netti (serie di ventitré dipinti a tempera dedicata agli anarchici Sacco e Vanzetti, 1931-32, New York ...
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ANTONI di Olivieri (Antonius de Oliverio)
Giuseppe Coniglio
Non si sa in che anno nacque, e i casi della sua vita sono in parte noti solo per il decennio che va dal 1471 al 1480, dopo il quale non si [...] di nascita con la città di Catania, dove A. dovette abitualmente anche risiedere, e a cui riportano, oltre tutto, alcuni chiari riferimenti della sua produzione poetica.
In proposito, si può rilevare che nell'invocazione all'inizio dell'Istoria di la ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] , teatro S. Carlo, 18 dic. 1749); Alcimena principessa dell'Isole Fortunate,ossia L'amore fortunato ne' suoi disprezzi (libr. Chiari, teatro S. Cassiano, 26 dic. 1749); Arcifanfanore dei matti (libr. Goldoni, teatro S. Moisè, 27 dic. 1749); Il mondo ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] invece totalmente dal B., per esempio il S. Gallicano e gli infermi nella chiesa di S. Gallicano a Roma, di chiara ispirazione correggesca e carraccesca (databile a poco dopo il 1725, anno di inizio della costruzione della chiesa). Tuttavia, nel ...
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ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1525, figlio di Giovanni Battista. Fu stimato il più esatto e perfetto organaro del suo tempo ed è, insieme con il figlio Costanzo, il più [...] l'onorificenza che egli ebbe di "cavaliere dell'organo" Il primo organo a lui attribuito è quello della cattedrale di Chiari, che sostituì, sembra, un precedente strumento di Leonardo Leuber (o Lauber). Fra il 1564 e il 1566 costruì gli organi ...
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Pittore francese (n. Rodez, Aveyron, 1919 - Rodez 2022). Si formò da autodidatta nella propria città natale studiando le vestigia dell'arte preistorica e romana: nel 1946 si stabilì a Parigi. Dopo una [...] , la sua pittura riceve una vigorosa impronta drammatica dalla disposizione strutturalmente organizzata di violenti segni scuri su fondi grigi o chiari, a volte ravvivati da un tocco stridente di rosso, di blu o di verde. Autore di incisioni e di ...
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Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre [...] alla corte che nulla si sarebbe più fatto senza il suo ordine. La celebre espressione L'état c'est moi indicava i chiari intenti assolutistici del suo programma di governo: tutti i suoi sforzi, all'interno, furono rivolti a compiere il processo di ...
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Attore e comico italiano (n. Napoli 1953). Negli anni Settanta ha raggiunto la notorietà insieme con M. Troisi ed E. Decaro nel trio comico La smorfia; con la loro satira sapientemente unita alla farsa [...] ) e in Scusate il ritardo (1983, David di Donatello come migliore attore non protagonista). In seguito si è cimentato nella regia (Chiari di luna, 1988) e nella conduzione televisiva (Striscia la notizia, 1995-96; Scherzi a parte, 1997), senza mai ...
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Uomo politico svizzero (n. Sciaffusa 1940). Laureato in giurisprudenza, si è interessato di politica sin da giovane (Presidente del comitato studenti della facoltà di diritto). Ha iniziato la carriera [...] lasciare l’incarico tre anni più tardi: la sua politica è stata spesso tacciata di populismo e xenofobia, e presenta chiari tratti antieuropeisti. Alle elezioni federali del 2011 l’UDC di B. si è confermato al primo posto tra le formazioni politiche ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.