. Forma dell'arte d'avanguardia contemporanea, nata negli anni Sessanta, il cui fine è di giungere a una realizzazione intellettuale e teoretica, rifiutando l'oggetto e valorizzando il processo, lo schema [...] Art Language. In Italia si può considerare un antesignano Manzoni, poi G. Paolini, E. Prini, A. Trotta, G. Chiari, E. Miccini, V. Agnetti. Espongono descrizioni di idee, definizioni di oggetti, diagrammi di opere possibili, formule matematiche ...
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. Il gruppo della clintonite (dedicata a De Witt Clinton), o delle miche fragili, compreride una serie di minerali di composizione varia, che presentano alcune analogie con le miche (v.) per la forma e [...] in aggregati lamellari o scagliosi di color verde scuro, verde-azzurro, o nerastro. Caratteristico è il pleocroismo, da giallo chiaro a verde olivastro, ad azzurro. È spesso associato, per accrescimento o alterazione, a clorite e muscovite; contiene ...
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SANTAROSA, Santorre Annibale De Rossi di Pomarolo, conte di
Francesco Lemmi
Nato a Savigliano il 18 ottobre 1783 da Michele e da Paolina Regard de Ballon; alfiere nel 1796 a Mondovì, al fianco del padre [...] marzo 1821. Credette di poter contare sulla solidarietà incondizionata e attiva del giovine Carlo Alberto, ma l'equivoco si chiarì appena Vittorio Emanuele I abdicò per non tentare una avventura che ripugnava alla sua coscienza e che riteneva inoltre ...
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Figlio dell'oratore M. Antonio e zio del triumviro omonimo. Durante la guerra civile sillana egli parteggiò per Silla in Grecia e con alcune turmae di cavalleria saccheggiò varie località; dopo il trionfo [...] di essere salutato imperator dalle truppe. Dopo il consolato governò la sua provincia, la Macedonia, e nel 59 per motivi non ben chiari fu processato e costretto ad andare in esilio a Cefallenia, dopo di che non si ha altra notizia che quella del ...
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TAXILA (v. pakistan, App. III, 11, p. 346)
Giovanni Verardi
La famosa antica città del Pakistan, oggetto di lunghe ricerche in questo secolo, non cessa d'interessare gli archeologi. Uno scavo limitato [...] Le tombe, dove i corpi sono orientati per la massima parte in direzione est-ovest, sono del tutto prive di corredo. Non sono chiari, per il momento, i rapporti culturali con le necropoli di Harappāda un lato e dello Swāt (v.) dall'altro.
Bibl.: [M.A ...
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MELLERY, Xavier
Sophie A. Deschamps
Pittore, nato il 9 agosto 1845 a Bruxelles, morto ivi il 4 febbraio 1921. La sua attività comprende interni, paesaggi, ritratti, ma soprattutto composizioni decorative [...] a poco a poco il suo colore, per arrivare nelle sue composizioni decorative a degl'insiemi monocromi: seppia o toni chiari su fondo d'oro. Rinunzia alla seduzione del colore per concentrare tutta l'attenzione sul significato del soggetto. Numerose ...
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HARPIGNIES, Henri-Joseph
Jacques Combe
Pittore ed incisore, nato il 28 luglio 1819 a Valenciennes, morto il 28 agosto 1916 a Saint-Privé (Yonne). Cominciò molto tardi lo studio della pittura sotto la [...] creativo, risentì facilmente l'influsso altrui. Questa sua sensibilità gli concesse di dipingere opere di valore eccezionale, alcuni chiari e mirabili paesaggi eseguiti con impasti trasparenti; il Ponte del Museo di Nevers ne è un esempio tipico, ove ...
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WIJK, Nikolaas van
Carlo Tagliavini
Linguista e filologo olandese, nato a Delden il 4 ottobre 1880, morto il 25 marzo 1941 a Leida, nella cui università insegnava dal 1913 lingue slave e baltiche.
Ha [...] 1937, che raccoglie alcune sue lezioni tenute alla Sorbona. Fu seguace convinto della scuola fonologica di Praga e scrisse uno dei più chiari trattati di fonologia (L'Aia 1939).
Bibl.: F. B. J. Kuiper, in Indogerm. Jahrbuch, XXV (1942), pp. 390-95 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] il 1° ott. 1826 per occupare il posto lasciato vacante dal card. E. Consalvi, morto due anni e mezzo prima (non sono chiari i motivi del lungo ritardo della decisione di Leone XII).
Ambientatosi presto in quest'ultimo ufficio, per lui del tutto nuovo ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] che la fase mitannica si differenzia da quella successiva medioassira con grande visibilità anche in oggetti rinvenuti in contesti non chiari, come è il caso del rilievo dal pozzo del tempio del dio Assur nella città omonima.
La potenza dello Stato ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.