ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] Piombo da cui ebbe quattro figli.
Nulla si sa di preciso sulla sua formazione artistica, ma le sue prime inclinazioni risultano chiaramente nell'affresco del duomo di Parma con la Madonna col Bambino, s. Giuseppe e il donatore, nel quale è stata, in ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] il fratello minori). Gli studi musicali di Pietro furono integrati da lezioni di basso continuo e contrappunto con «i più chiari maestri di Roma» (Rossi, 1854, p. 7).
Nel 1770, quindicenne, Persichini sedeva all’organo della basilica dei Ss. Giovanni ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] relativamente popolare. Ma quando l'anno successivo pronunciò i voti di laico professo, i limiti di questa promozione furono chiari. La leggenda che attribuisce questa scelta al suo desiderio di umiltà mette fuori strada. La sua origine sociale gli ...
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TELL QASILE
F. Baffi Guardata
Località in Israele situata 250 m a Ν dell'attuale corso del fiume Yarkon e a c.a 2 km dalla costa del Mediterraneo. L'antico centro si sviluppava su una superficie di [...] regione (Tel Masos, Bet Šemeš e Megiddo). Vi fu un'interruzione dell'insediamento e la storia del sito non è più chiara. La ceramica indica una ripresa della vita della città solo nel VII sec. a.C.
I rinvenimenti più interessanti sono indubbiamente ...
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CAPULA, Giovanni
Renata Serra
Primo fra gli autori delle fortificazioni di Cagliari ad uscire dall'anonimato, viene celebrato "Architector optimus" nell'epigrafe su lastra di calcare (1305), murata [...] 'ingresso reca infissa una lapide marmorea con una iscrizione metrica in bei caratteri che, fra l'altro, ribadisce in chiari termini l'alto concetto in cui i committenti tenevano "Iohannes Capula, caput magister" della costruzione: "nunquam in suis ...
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Duera, Buoso da
Pietro Mazzamuto
, Duera o Doara (ovvero Dovera o Dovara), era il casato cui appartenne Buoso, signore di Soncino e, dal 1247, quale capo della fazione ghibellina, consignore di Cremona [...] 1902, 51-71; D. Mantovani, Il c. XXXII dell'Inferno, Firenze 1907; B. Barbadoro, Il c. XXXII dell'Inferno, ibid 1931; A. Chiari, Letture dantesche, ibid 1939, 180-182, 191-192; C. Grabher, Il c. XXXII dell'Inferno, ibid 1940 (rist. in Lett. dant. 611 ...
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tax gap
loc. s.le m. inv. La differenza tra l’ammontare totale delle tasse dovute allo Stato e quelle realmente versate dai contribuenti.
• Il capitolo evasione è altrettanto doloroso. Infatti, la sottrazione [...] tema di tax compliance, sono dunque obiettivi prioritari che necessitano di un’azione incisiva dei controlli e di indirizzi chiari ed efficaci nella ricerca della base imponibile sottratta al fisco. Questa appare la direzione presa dall’agenzia delle ...
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Zambrano, Maria
Zambrano, María
Pensatrice spagnola (Vélez-Málaga 1904 - Madrid 1991). Allieva di Ortega y Gasset e di X. Zubiri, esiliata dopo la guerra civile (con un lungo peregrinare dal Messico [...] La tomba di Antigone); Algunos lugares de la pintura (1971; trad. it. Luoghi della pittura); Claros del bosque (1977; trad. it. Chiari del bosco); De la aurora (1986; trad. it. Dell’aurora); Delirio y destino (1988; trad. it. Delirio e destino); Los ...
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GEOMETRICO, Stile
E. Homann-Wedeking
Si indica con questo termine una forma d'arte che trova la sua caratteristica espressione particolarmente nella decorazione. Queste decorazioni sono di tipo geometrico, [...] hanno il loro stile g. (ma lo ha anche l'America precolombiana, per esempio il Perù). Tuttavia i principî stilistici geometrici più chiari e più coerenti sono stati elaborati in Grecia durante i secoli IX e VIII a. C. Perciò l'interpretazione e l ...
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Metge, Bernat
Enzo Esposito
Scrittore catalano (Barcellona, tra il 1340 e il 1346 - ivi 1413); fu al servizio di Pietro III il Cerimonioso, di Giovanni I e di Martino I, presso i quali esercitò le funzioni [...] l'Inferno; successivamente Tiresia inveisce contro le donne, che vengono però difese dall'autore. La Commedia è presente per chiari ricordi soprattutto in certi particolari della descrizione dell'Inferno.
Bibl. - B. Sanvisenti, I primi influssi di D ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.