CICOGNA, Marco
Angelo Baiocchi
Nacque il 29 genn. 1519, terzo figlio di Gabriele di Francesco e di Marina Manolesso fu Marco; forse nacque fuori Venezia, perché la notificazione all'Avogaria di Comun [...] nel 1543 podestà di Isola. Nel 1544 fu eletto castellano di Ponte Vico, ma rifiutò l'incarico per motivi che non ci sono chiari. Nel 1545 il C. rifiutò un altro rettorato, mentre accettò la carica di camerlengo a Brescia nel biennio 1545-46. Nel 1547 ...
Leggi Tutto
BEMBO, Gian Francesco, detto il Vetraio
Franco Mazzini
Scarse sono le notizie e le opere di questo pittore cremonese, forse nipote di Bonifacio. Il Vasari, nella Vita di Polidoro e Maturino, ricorda [...] (1515), firmati da un "Bembus incipiens" a lungo creduto, sulla fede del Vasari, Bonifacio; finché il Grasselli (1827) non chiarì la paternità dei dipinti alla luce dei documenti.
Si tratta peraltro di un romanismo tutt'altro che accademico, dalla ...
Leggi Tutto
project bond
loc. s.le m. Titolo obbligazionario finalizzato alla realizzazione di un progetto, di un’infrastruttura.
• La seconda iniziativa, per ora variegata, è quella di emettere obbligazioni europee. [...] non sono da confondere con gli eurobond». (Raffaella Cascioli, Europa, 22 maggio 2012, p. 4, News Analysis) • I messaggi sono chiari: tenere Forza Italia ben ancorata al Ppe ma fare in modo che abbia fine la scellerata politica dell’austerity. E ora ...
Leggi Tutto
La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] . Oltre il tono e le sfumature s'indica anche l'intensità o grado di un colore con le parole, alto, profondo, chiaro, scuro, debole che seguono il nome del colore.
Colori delle stelle. - La determinazione dei colori delle stelle i quali furono notati ...
Leggi Tutto
SACCHETTI, Franco
Natalino Sapegno
Scrittore, nato forse a Ragusa circa il 1330 da Benci di Uguccione, di famiglia fiorentina guelfa nobile e, secondo il Villani, antica; morì, pare, nel 1400. L'esercizio [...] 1935. - Sulle condizioni del testo delle Novelle, M. Barbi, Per una nuova ediz. delle Novelle del S., in Studi di filologia italiana, I (1927), pagine 87-131; sul testo delle Sposizioni di Vangeli, A. Chiari, in Convivium, II (1930), pp. 341-68. ...
Leggi Tutto
(v. chimica, App. IV, I, p. 424)
Quadro d'insieme. − L'i. c. è oggi tra il quarto e il quinto posto nell'incidenza del settore manifatturiero, di cui rappresenta l'8,9% nel Nord America e l'8,8% in Europa [...] presentano saldi sostanzialmente attivi nel settore, è da contrapporsi la situazione nipponica che già da un ventennio mostra chiari sintomi di flessione, come del resto i paesi di recente industrializzazione e quelli del Terzo Mondo.
Nel panorama ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Pittore, nato a S. Angelo in Vado il 24 aprile 1679, morto a Roma il 9 agosto 1758. Giovanissimo, si recò a Bologna alla scuola di C. Cignani. Nel 1714 venne chiamato a Ravenna, ove [...] , Rimini, Pisa. Il M., frettoloso nel comporre e nel disegnare, ha però una pennellata larga, pastosa, colori per lo più chiari e iridescenti, penetrati di luce.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIII, Lipsia 1929 (con bibl.: ma con data di ...
Leggi Tutto
La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] tradizione della commedia dell’arte; poi tra il Goldoni e il Chiari e infine tra questi due e il Gozzi.
L’opera riformatrice un modo per dire che la società del Goldoni e del Chiari aveva i giorni contati e che conveniva rifugiarsi ormai nel mondo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] 'etere era "probabilmente meno di un sesto della sua velocità orbitale, e certamente meno di un quarto" (ibidem), non è chiaro se le prospettive, per una teoria basata su un trascinamento parziale dell'etere, fossero così cupe come il loro commento ...
Leggi Tutto
Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (v. vol. VII, p. 1198)
G. Cateni
I dati raccolti nell'ultimo trentennio hanno consentito una lettura più articolata dello sviluppo storico della città.
Città [...] consentono di determinare una prima fase (IX sec. a.C.), largamente unitaria e prima non documentata, che mostra chiari rapporti, almeno sul piano della produzione bronzistica, con la precedente fase ultima di Bronzo Finale. A questo periodo vanno ...
Leggi Tutto
chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.