Pittore, nato probabilmente a Shrewsbury (Massachusetts) nel 1751, morto nel 1801. Intorno al 1777 partì per l'Inghilterra, dove studiò forse con Benjamin West; certo vi si trovava a lavorare nel 1779. [...] espressione dello spirito del tempo. Negli ultimi anni l'E. subì l'influsso dello Stuart. Nei suoi migliori lavori i colori sono chiari e ricchi, i toni freschi e puri, l'armonia dei toni piacevole ed efficace. Il ritratto di Mary Carpenter, ora a ...
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GUDE, Hans Fredrik
Astrid Schjoldager Bugge
Pittore, nato a Oslo il 13 marzo 1825, morto a Berlino il 18 agosto 1903. Studiò a Düsseldorf con W. Schirmer e A. Achenbach. In patria dipinse con Adolf [...] della patria; dapprima con colori scuri e sentimento romantico (Alta montagna, 1857, Gall. Naz. di Oslo), poi con toni più chiari e tendenza realistica (Calma, 1873, gall. di quadri in Bergen; Entrata dal mare a Cristiania, 1874, e altri nella Gall ...
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SOULAGES, Pierre
Maurizio CALVESI
Pittore francese, nato a Rodez (Aveyron) il 24 dicembre 1919. Iniziò a dipingere nella sua città natale, mentre ancora frequentava il liceo, studiando le arti preistoriche [...] d'impronta vigorosa e drammatica, s'affida alla violenza dei massicci segni scuri, che risaltano su fondi grigi o chiari, organizzandosi per altro con una palese intenzione strutturale. È uno degli esponenti più in vista della nuova pittura francese ...
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Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] il maschio in base al colore, alle condizioni di allevamento o alle affinità comportamentali. L'osservazione ha mostrato in modo chiaro che le femmine, fondamentalmente, scelgono in base al colore del corpo più che ai modelli di cura parentale o alle ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] nel Settecento, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXXVII (1901), pp. 341 -44; G. Ortolani, Settecento. Per una lettura dell'abate Chiari, Venezia 1905, p. 172 e passim; U. Cosmo, G. Baretti e J. F. de Isla, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLV ...
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MATTIUZZI, Antonio
Teresa Megale
MATTIUZZI (Collalto, Matteucci, Collalto Matteucci, Mattiucy Collalto), Antonio. – Nacque a Vicenza l’8 nov. 1717. Non sono noti i nomi dei genitori.
Sul nome di famiglia [...] il M. rimase nella compagnia del S. Angelo, che nel 1753 scritturò come commediografo il rivale di Goldoni, l’abate Pietro Chiari. Del M. Chiari dà un ritratto lusinghiero ne La commediante in fortuna (pp. 123 s.). Nel 1759 il M. passò alla Comédie ...
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CRIVELLARI, Bartolomeo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giobatta e di Anna Vida, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia, il 12 sett. 1716 (Venezia, Archivio parrocchiale di S. Felice, Liber [...] ma già il Moschini (1824-35) ne contesto la veridicità, poiché la prima stampa nota del C., il Ritratto di Francesco Renieri Chiari da Pisa, è datata 1737. Da escludere è anche il tirocinio presso il tedesco G. Wagner (Thieme-Becker), dato che questi ...
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AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] VI.
L'atteggiamento dell'A. nei confronti di Urbano VI e poi del suo competitore Clemente VII non è dei più chiari e rettilinei, per quanto può ricavarsi dalla testimonianza che egli stesso rese agli ambasciatori del re di Castiglia (cfr. L. Gayet ...
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Architetto e scultore (Burgos 1495 circa - Granada 1563); figlio di Gil. Completò la sua formazione con un soggiorno in Italia, dove recepì, oltre ai modi della tradizione fiorentina quattrocentesca, le [...] della linea con elementi patetici e realistici tipicamente spagnoli: realizzò, tra l'altro, il sepolcro del vescovo Acuña, con chiari riferimenti alla tomba di Sisto IV del Pollaiolo, e l'Escalera dorada (1519-23), espressione della sua straordinaria ...
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Letterato e scienziato (Lecco 1824 - Milano 1891), prof. di geologia nell'univ. di Pavia (1861-62), poi nell'Istituto tecnico superiore di Milano (1862-78), quindi nell'Istituto di studî superiori di Firenze [...] libro Gli intransigenti (1886), assai polemico contro alcuni ambienti della Curia; fondò inoltre il periodico Il Rosmini, con chiari intenti liberali, e cercò di mostrare in varie opere la concordia tra il progresso scientifico e il cattolicesimo (Il ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.