GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] poste nei laterali, oggi conservate nella Pinacoteca Vaticana, e una sull'altare centrale, descritta nel 1762 da J.-P. Chattard come "il Santo con penna della chiesa di S. Maria in Castagnola di Chiaravalle (Ancona), terminato il 15 genn. 1732, come ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di un corpo longitudinale assai sviluppato; alta navata centrale voltata a botte e contraffortata da tribune che il Venerabile a Rabano Mauro, da Onorio Augustodunense a Bernardo di Chiaravalle a Ugo di San Vittore, è infatti raccontare un viaggio, i ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] natura del potere pontificio forma il nodo centrale delle riflessioni del F., che, si schiera Vittore (1273, luglio 14); Arch. di Stato di Milano, Archivio diplomatico, P, Fondo Chiaravalle, cart. 560, perg. 416; cart. 567, perg. 23; Ibid. Fondo S. ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] , in relazione alla contemporanea ricostruzione del vicino monastero di Chiaravalle della Colomba.Un gruppo distinto infine è costituito dai palazzi comunali dell'Umbria centrale (Spello, Bevagna, Montefalco), sorti intorno al 1270 e tradizionalmente ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] . Il ritrovamento di numerosi tubi fittili nel sottosuolo della navata centrale e la recente scoperta, avvenuta nel 1989, di tre tombe ipotesi dell'identificazione dell'autore con il Secondo Maestro di Chiaravalle (Travi, 1993, p. 237). I busti di ...
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Bernardo di Chiaravalle, santo
Raoul Manselli
Nacque tra l'aprile e l'agosto del 1090, di nobile famiglia borgognona, terzo figlio di Tessellino le Saur, signore di Fontaine (non lontano da Digione) [...] che vi crescevano), chiamata poi, auguralmente, Clairvaux (Chiaravalle), il 25 giugno 1115.
Nonostante l'infaticabile attività uomini avranno con lui al suo secondo ritorno.
Dal significato centrale che la figura di Cristo ha nella Chiesa e la vita ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] , ripresa dalle concezioni greche, vi svolgeva un ruolo centrale: le i. erano annoverate tra le cose visibili delle arti visive, Torino 1962, pp. 107-145); Bernardo di Chiaravalle, Apologia ad Guillelmum Abbatem, in id., Opera, III, Tractatus et ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] dell'Appennino emiliano. L'agibilità del percorso, tratto centrale della via Romea (Quintavalle, 1975; 1977; id., Vie dei pellegrini nell'Emilia medievale, Milano 1977; A. Cadei, Chiaravalle di Fiastra, StArte 1978, 34, pp. 247-288; M. Marini Calvani ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] quel Goffredo d'Auxerre, già segretario di Bernardo di Chiaravalle, cui si deve la leggenda dell'origine ebraica di Gioacchino.
L'aver da una parte posto la Bibbia in posizione centrale ed esclusiva del proprio lavoro esegetico e nello stesso tempo l' ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] a Innocenzo II, decisamente sostenuto da Bernardo di Chiaravalle, mentre l’imperatore Lotario III, sconfitto il rivale dal califfato fatimita d’Egitto, Ruggero introdusse un ufficio centrale per sovrintendere ai possessi della Corona e all’esazione ...
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