DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] interesse - e di chiara derivazione scarlattiana - è inoltre la tendenza del D. a far ricorso della basilica di S. Francesco. Catal. del fondo mus. nella Bibl. comunale di Assisi, Milano 1962, p. 337; M. A. Machado Santos, Catal. de musica manuscrita ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] nelle Giornate della Preghiera di Assisi dal 1986, che non pochi e dall’altro il programma lanciato da Chiara Lubich nel 1992 nel movimento dei Focolari per patrimonio di buone pratiche di dialogo e d’incontro con le religioni degli altri. Allo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] , ma il travaglio legislativo compiuto in quelle assisi fu di immensa portata, non solo per e 13° sono una chiara manifestazione dell’affermazione storica dell elezione del papa, per la quale si esigeva d’allora in poi la maggioranza dei due terzi dei ...
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JAINA, Iconografia
K. Bruhn
Il jainismo è concepito come una via di salvazione, salvazione dalla rinascita. Il suo fondatore, Mahāvīra, fu contemporaneo del Buddha; entrambi morirono probabilmente nel [...] solo nel caso in cui esista una chiara definizione del soggetto. È solo nel come nel caso dei Jina assisi, ma manifesta. I Jina assisi sono dunque più vicini al 'epoca compresa fra il 550 e il 750 d.C. risale anche un certo numero di sculture ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] regina chiamò religiose di Assisi, a sigillo di un itinerario di ricerca della regola più pura di s. Chiara e della fedeltà più Negli anni Trenta, Sancia e Roberto ottennero dal sultano d’Egitto di stabilire la presenza dei francescani in Terra ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] dei pittori di Perugia. Ad Assisi eseguì un grande affresco con la sopra ricordato Compianto per S. Chiara a Firenze e nella Pietà G. Santi, La vita e le gesta di Federico di Montefeltro duca d’Urbino. Poema in terza rima (codice Vat. Ottob. lat. 1305 ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] come le pecore. Gli dèi decidono allora d’infondere in lui, di soffiare lo » di Nippur, perché ambedue di chiara provenienza divina, e anzi caratteristiche volete creare ora?” I grandi dèi che erano assisi e gli Anunna che decidono i destini, tutti ...
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primo
Aggettivo (e sostantivo) largamente usato in D., il cui impiego più usuale, come nella lingua contemporanea, è quello di numerale ordinale, quando cioè esso indica l'inizio di una serie, che può [...] la denominazione di primo mondo (If XXIX 104) con cui D. oppone quello terrestre al mondo dell'aldilà, proprio come in 'assisi ne la prima giunta (cioè " appena giunto ").
In alcuni casi l'aggettivo ha un preciso valore localistico, come appare chiaro ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] questo pio istituto provocarono inoltre reazioni ed interventi da ogni parte d'Italia, e furono occasione per un numero quasi sterminato di concesso da Gregorio IX a s. Chiara per il monastero di S. Damiano in Assisi. Il "privilegio" comportava la ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] confini della Licia, anche se non è chiaro quando e per quali vie il culto si infamia - la rappresentazione mostra N. con una borsa d'oro in mano, accanto al letto del padre basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi (v.), riferito spesso a Giotto ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
svelare
v. tr. [der. di velo1, col pref. s- (nel sign. 3)] (io svélo, ecc.). – 1. letter. o raro. Togliere il velo, liberare dal velo: s. una statua, una lapide, nella cerimonia d’inaugurazione; s. il volto, sollevando il velo che lo copriva;...