CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] . Pini, Dal comune città-stato al comune ente amministrativo, in Storia d'Italia, a cura di G. Galasso, IV, Comuni e Signorie. saracena. La ricerca in corso potrà chiarirne tra l'altro il piano urbanistico. (per es. Assisi) l'espansione venne ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] I diplomi regi indicano in modo sufficientemente chiaro la maniera in cui, sin dai le rocche di Narni, Spoleto e Assisi che, insieme alle rocche di a cui mancavano un'ala di edifici e una delle torri d'angolo, e il c. di re Erik di Pomerania (1389 ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] sono documentati per Giovanni d'Ambrogio e Piero di Giovanni Tedesco. Al primo si devono chiaramente lo stipite sinistro e al secolo XVI, II, Firenze 1883; H. Thode, Franz von Assisi und die Anfänge der Kunst der Renaissance in Italien, Berlin 1885 ( ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] 1353; da essa risulta chiaro, fra l'altro, I, cap. 18 (partic. tab. 16) e app. D. In rapporto al grosso, il piccolo passò dall'1:32, equivalenza Bartolomeo Cecchetti, Documenti risguardanti fra Pietruccio di Assisi e lo spedale della Pietà, "Archivio ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Brenk, Sugers Spolien, AM 1, 1983, pp. 101-107; A. Cadei, Assisi, S. Francesco: l'architettura e la prima fase della decorazione, in Roma Anno un preliminare quadro d'insieme.Per quanto riguarda la struttura dei c., appare chiaro che le tipologie ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] l’impero di R. nei secc. 1° e 2° d.C. Immerso per tutta la vita nella lotta politica e nella suo passato, R. decade sempre più chiaramente come centro politico, per risorgere solo con la minaccia del papa, allora ad Assisi, di non fare ritorno in R., ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] e documentato dalla fine del sec. 12° -, dedicata a s. Chiara dal sec. 16° e distrutta per eventi bellici nel 1944. Dalla traslucido (Assisi, Tesoro Mus. della Basilica di S. Fancesco).Sin da questo solido punto di partenza d'eccezione, ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] 8°; Bruxelles, Mus. Royaux d'Art et d'Histoire), ove prevalgono temi figurativi, mostra una chiara ripresa di idee antiche; il significativo. La Vergine con il Bambino (1320-1340 ca.; Assisi, Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco) si distingue ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] d'arenaria (Dellwing, 1992). Altri esempi rimarchevoli, attestanti la diffusione di questa tipologia sul territorio, sono S. Chiara chiesa dei Minori a San Ginesio; lungo l'asse Assisi-Rimini si collocano anche i frammenti del ciclo francescano della ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] tedesco Franz), dovuto invece ovviamente al culto del santo di Assisi e alla diffusione dell’ordine che da lui prese il di frequenza d’uso) del patrimonio tradizionale dei nomi di battesimo italiani, anche sulla base del chiaro orientarsi dell’ ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
svelare
v. tr. [der. di velo1, col pref. s- (nel sign. 3)] (io svélo, ecc.). – 1. letter. o raro. Togliere il velo, liberare dal velo: s. una statua, una lapide, nella cerimonia d’inaugurazione; s. il volto, sollevando il velo che lo copriva;...