CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] studi che si compirono prima a Verucchio e poi a Rimini a partire dal 1717, fra comprensibili ristrettezze economiche, con trattative per la restituzione di Avignone alla S. Sede. Molto chiara sin da ora si profila in C. XIV l'idea di discutere ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] d'inverno, concentrando le sue truppe fra Cesena, Forlì, Faenza e Rimini. Il ritorno a Roma del papa (17 genn. 1377), se di terrore fisico in cui viveva in quei giorni sarebbe chiaramente palesato da questo episodio: quando, la sera del 7 aprile, ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] VI non lo aveva avvertito) una chiara decisione in favore di uno dei settembre, Pietro Mattuzzi fu esiliato a Rimini.
B. IX riorganizzò subito il di S. Pietro, fu demolita nel 1507: non proviene da essa la figura in trono marmorea nel chiostro di S. ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] un venticinquenne.
Chiara sembra ormai anche la questione relativa alle "numerose" espulsioni da Roma del papa France monastique, III [1910], pp. 92 e 106); al conte Rodolfo di Rimini concedeva la chiesa di S. Maria in Turremuro e locava la metà del ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Romagna: quell'anno i mazziniani si impadronirono con facilità di Rimini, pubblicando il Manifesto delle popolazioni dello Stato romano ai principi dovuta ai principî. Il suo spirito generale appare chiaroda un passo: "Dato che, per usare le ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] antiche carte del convento di S. Chiara in Faenza, in Archivum franciscanum historicum Ferrara 1959, pp. 26-29; S. Ferrali, F. da P. uomo di Chiesa e uomo d'armi, in Bull. di Cesena, II, 1,a cura di Id., Rimini 1983, p. 153; C. Dolcini, Comune e ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] possono desumere dalla visita apostolica del vescovo di Rimini Giovanni Battista Castelli, incaricato da Gregorio XIII con un breve del 18 per il governo della diocesi a testimonio della chiara insoddisfazione di Roma per il cattivo andamento degli ...
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contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...