Indios
Margherita Zizi
Popolazioni indigene dell'America Latina
Furono i colonizzatori spagnoli, convinti di essere approdati in India, a creare il termine indios per indicare tutti i nativi del Nuovo [...] -americane con una forte presenza indigena gli Indios sono stati protagonisti di movimenti di lotta sociale e politica: nel Chiapas, per esempio, la regione più meridionale del Messico, dal 1994 è in atto una guerriglia condotta dagli indigeni maya ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] alla sua vita e alla sua impresa dedicarono il figlio Fernando e il fido amico ed esaltatore Bartolomeo Las Casas, vescovo di Chiapas. Anzi, l'aver voluto sempre tener conto di tutto ciò che esse ci offrono fu ed è tuttora causa precipua del disagio ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] impostato il suo mandato sull'amicizia con gli Stati Uniti e l'apertura dei mercati, e ha ritirato l'esercito dal Chiapas per favorire il processo di pace. La crisi economica, l'aumento dell'emigrazione verso gli Stati Uniti, la disoccupazione hanno ...
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Storia del Messico
Francesco Tuccari
Un crogiolo di culture
Sede di importanti civiltà precolombiane, il Messico fu conquistato dagli Spagnoli agli inizi del 16° secolo. Ottenne l’indipendenza circa [...] libero scambio con gli Stati Uniti e con il Canada (NAFTA); l’inizio, nello stesso 1994, della guerriglia degli Indios del Chiapas; e ancora, la vittoria del Partito di azione nazionale (PAN) alle elezioni del 2000, che hanno segnato la sconfitta del ...
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In antropologia e nelle scienze sociali, l’insieme delle correnti di pensiero e dei movimenti intellettuali e sociali sviluppatisi in America Latina in seguito alla riflessione sulla condizione delle popolazioni [...] sociale e politica a base prevalentemente india, e in talune aree (come il Guatemala e, più tardi, il Chiapas) anche a esperienze di guerriglia. A partire dagli anni 1980, rappresentanti delle popolazioni amerindie cominciano a partecipare a incontri ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] , Excavations at Kaminaljuyu, Guatemala, Washington (D.C.) 1946; P. Becquelin - C.-F. Baudez, Tonina, une cité maya du Chiapas, Paris - Mexico 1979-82; R.J. Sharer, The Ancient Maya, Stanford 1994⁵; J. Marcus - K.V. Flannery, Zapotec Civilization ...
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LAS CASAS, Fra Bartolomé de
Alberto Magnaghi,
Nato a Siviglia nel 1474 (secondo altre fonti nel 1484), morto a Madrid nel 1566, detto "l'apostolo delle Indie", insigne tra i più grandi e i più benemeriti [...] ordinanze nettamente proibitive degli abusi di governatori e di coloni; e per dargli maggiore autorità fu fatto vescovo di Chiapas, nel Guatemala. Ritornato in America (1544), trovò anche questa volta la più forte opposizione, e allora ricorse a una ...
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razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] del razzismo
Forme di discriminazione razziale sono tuttora presenti in vari paesi, per esempio nei confronti degli Indios del Chiapas in Messico o degli aborigeni in Australia. Episodi di razzismo e movimenti xenofobi si sono manifestati, dagli anni ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] di limitare la progressiva riduzione in s. degli Amerindi; l’intervento del missionario domenicano B. de Las Casas, vescovo di Chiapas, presso Carlo I di Spagna portò alla promulgazione di nuove leggi (1542-43) che proibirono la riduzione in s. degli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante la prima metà del Cinquecento gli Spagnoli, partendo dalle basi stabilite [...] , ma che trae origine dalle denunce di autori spagnoli di inappuntabile ortodossia, come il frate domenicano, poi vescovo del Chiapas, Bartolomé de Las Casas (1474-1566). Più recentemente la causa è stata indicata nell’impatto di malattie originarie ...
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zapatista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo a, o seguace di, Emiliano Zapata, eroe popolare messicano (1878-1919), meticcio di umili origini che capeggiò nel Messico la rivolta di braccianti e peones contro i latifondisti usurpatori...