DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] pp. 4 s.). Nel documento viene ricordato tra i testimoni Alighiero di Cacciaguida, avo di Dante.
A Fonterutoli (Castellina in Chianti, Siena) fu giurata un'alleanza e stipulato un patto di cooperazione militare tra i Comuni di Firenze e di Siena, che ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] di arcidiacono; a Noyons (1331) e a Saint-Martin di Tours (1331) quella di canonico, ecc. A S. Maria Novella in Chianti e a S. Pietro in Mercato era titolare della pievania (1331). Il 24 ag. 1332 Giovanni XXII gli conferì i benefici ecclesiastici ...
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DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] , tutti coevi al Dei. Ancora su questi temi il D. scrisse Sulla comparsa del bruco della processionaria nei boschi del Chianti e degli Acridi e Locuste nelle campagne di Castiglion d'Orcia e sui modi da usarsi onde impedirne un maggiore sviluppo per ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] la durata straordinaria di dieci mesi. Già nel settembre guidò le milizie cittadine ad assalire il castello delle Stinche nel Chianti tenuto dai Cavalcanti cacciati da Firenze e per tutto il suo incarico fu impegnato all'interno e all'esterno per ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] e che non ebbe né svolgimento né esiti molto appariscenti.
Nell'ottobre, mentre Ferdinando era all'assedio di Castellina in Chianti, il C. fu protagonista di un episodio bellico abbastanza importante nel contesto della campagna, benché in sé poco ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] all'epoca concentrati nel Mugello, nel Valdarno inferiore e nel Casentino, nella Val d'Elsa e nel territorio del Chianti.
L'accorta e costante politica di prossimità con l'imperatore diveniva, in questi anni, elemento tanto più utile e importante ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] '8 genn. 1518 fu membro dell'altro Collegio, quello dei Sedici gonfalonieri; dal 28 ott. 1519 fu per sei mesi podestà del Chianti e dal 21 ag. 1521 fu per sei mesi podestà di Barberino Valdelsa. Nel frattempo scriveva, per diletto o su commissione ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] ed una cromia vivace, che caratterizzane. queste opere, costituiscono i tratti fondamentali sia del polittico di Lucarelli (Radda in Chianti), molto vicino alla Madonna di Parma e diretto precedente del trittico degli Uffizi, sia dei due affreschi ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] i figli, si fece battezzare lui stesso a Roma nel luglio 1937.
Nel 1935 aveva acquistato l'Aiola, una tenuta nel Chianti con una grande casa di campagna, che avrebbe conservato per tutta la vita, dove avrebbe trascorso molto tempo e dove si dedicò ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] gonfalone Ruote, parrocchia di S. Ambrogio; la sua bottega era in S. Stefano e possedeva una vigna con uliveto e casa colonica nel Chianti. D. morì a Firenze il 18 apr. 1491 e fu sepolto nella chiesa di S. Ambrogio.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite ...
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chianti
s. m. – Vino rosso da pasto, prodotto nella omonima regione toscana (v. chiantigiano) con uve provenienti dalla mescolanza di quattro vitigni: sangiovese, canaiolo nero, trebbiano toscano e malvasia del Chianti; è caratterizzato da...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...