Pittore e incisore (Borgo San Sepolcro 1553 - Roma 1615). Formatosi specialmente sui manieristi fiorentini, fu un artista tipico di quell'eclettismo della seconda metà del '500 che precede l'accademia carraccesca. Dal 1578 in poi lavorò prevalentemente a Roma: disegni dei monumenti di Roma antica (1585); decorazioni della cappella Clementina in Vaticano (1597-98), di quella Aldobrandini in S. Maria ...
Leggi Tutto
INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] acquaforte: il secondo risente dell'influsso di B. Passerotti (morto nel 1592). Furono seguaci di Agostino: CherubinoAlberti, Orazio De Santis, Francesco Brizio, Gianluigi Valesio, Francesco Villamena. Nell'opera di questi ultimi si manifestano già ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] pianta di Bologna e altre cose. Lorenzo Sabbatini e Ottaviano Mascherino sfondarono la vòlta in ariose prospettive, CherubinoAlberti vi fece al centro lo "Zodiaco" (1575).
Molti dei frescanti sopra menzionati, aggiungendosi il Muziano, Niccolò delle ...
Leggi Tutto
CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] collaborato, secondo un vago accenno del Vasari.
Esclusa la Pacchiotti (pp. 189-196), che sulla base delle incisioni di CherubinoAlberti (Bartsch, XVII, pp. 79-88) ha tentato di riconoscere la presenza del C. nella loggia del primo piano, tutti ...
Leggi Tutto
ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] una fontana – e un balestriere nell’atto di scagliare una freccia, ripreso con varianti in un’incisione attribuita a CherubinoAlberti con l’iscrizione «Regij 1579».
Alla fine degli anni Sessanta agli impegni novellaresi si affiancarono una serie di ...
Leggi Tutto
TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] fu probabilmente affidato. Nell’Urbe ebbe occasione di lavorare con Durante Alberti e di frequentare i tardomanieristi riformati come Giovanni e CherubinoAlberti, Niccolò Circignani, Cristoforo Roncalli.
Tornato a Firenze, nel 1594 si immatricolò ...
Leggi Tutto
QUADRATURISTI
Aldo Foratti
. Si chiamò quadratura la pittura murale a prospettive, e quadraturisti furono detti i pittori che vi si specializzarono nei secoli XVII e XVIII. Già usata dall'arte classica [...] dal Mantegna, dal Peruzzi e da altri, fu sempre più praticata nel sec. XVII, da Tommaso Laureti, da Giovanni e CherubinoAlberti in Roma, da Bruno in Venezia e da Tommaso Sandrini (1578-1630 o 31), che dipinse la prospettiva della vòlta nella ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] per un altare, noto attraverso un foglio autografo ora nel British Museum, e attraverso un'incisione trattane da CherubinoAlberti, sul quale doveva essere posta la statua quattrocentesca in terracotta della Madonna delle Lacrime, che dava il titolo ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] di Cesari e di Roncalli; infine, S. Agata e S. Apollonia sono accostabili alle personificazioni delle Virtù di Giovanni e CherubinoAlberti, cui il G. era legato da amicizia, nella sala Clementina in Vaticano (Riedl, A. della G., 1998, p. 30). La ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] il Baglione (1642, p. 298) il C. collaborò alla decorazione della sala Clementina in Vaticano (opera di Giovanni e CherubinoAlberti), ove di sua mano sarebbero "alcune figure nella parte da basso" mentre "nella Sala, che segue [del Concistoro], ha ...
Leggi Tutto