BUSSOLA, Cesare
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Dionigi, nacque a Milano nel 1653; giovanissimo, venne iniziato alla scultura dal padre, sotto la cui direzione già nel 1669 frequentava la scuola [...] Arcivescovo "quasi di tutto rilievo di grandezza maggiore del naturale", un Puttino con messale, due Angeli e tre teste di Cherubini. Per l'esterno della medesima cappella esegue nel 1711 un serpente per un acquedotto, nel 1713 e nel 1723 due statue ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] riuscirono davvero imponenti, Svoltisi il 2 ottobre nella Cappella degli Invalidi, ove fu eseguita la Messa da Requiem di Cherubini e altre musiche dello stesso Bellini. Nel 1876 la salma fu solennemente traslata da Parigi a Catania.
Nel pur vasto ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] e il classicismo lombardo, Torino 1990, pp. 115-117; C. Elam, in Il palazzo Medici Riccardi di Firenze, a cura di G. Cherubini - G. Fanelli, Firenze 1990, p. 52; M.T. Fiorio, Bambaja. Catalogo completo, Firenze 1990, p. 11; C. Vecce, La Gualanda, in ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] B., I, pp. 499-503).
Numerosi documenti fanno luce sul primo periodo romano. In S. Pietro il B. plasma volti di cherubini (sopra l'altare con S. Leone Magno e Attila, sulle porte della cappella del Sacramento); lavora intorno alla porta santa, alla ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] Alla morte di Paolo III (10 nov. 1549), il G. accompagnava Ranuccio Farnese in conclave insieme con Vincenzo Cotto e Bonifacio Cherubini. Tra marzo e giugno del 1550 sostò a Venezia, dove aveva seguito Beccadelli, inviato lì come nunzio, ma fu presto ...
Leggi Tutto
FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] . Vivaldi (l'oratorio Iuditha triumphans nel 1941, la Serenata a tre nel 1947), di A. Cesti (Orontea nel 1953), di L. Cherubini (Pigmalione nel 1954, Gli Abengeragi nel 1957, Medea nel 1961), di G. Donizetti (Don Sebastiano nel 1956, Le convenienze e ...
Leggi Tutto
CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] cornice architettonica, la Vergine in piedi su una roccia, sullo sfondo di un paesaggio alberato. In alto vi sono teste di cherubini, mentre un uomo, forse il duca, è inginocchiato a destra. Sul timpano della cornice, il Bambino Gesù è al centro di ...
Leggi Tutto
GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] degli angeli in stucco (andati perduti) dell'altare maggiore della chiesa di S. Maria dell'Orto. Doveva trattarsi di glorie di cherubini e nuvole attorno a un ovale con l'immagine della Madonna; ma l'altare attuale non è più quello presente nella ...
Leggi Tutto
GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] a mattonelle e l'elaborato vaso bronzeo, quanto mostrando vistose incertezze nella prospettiva del leggio e durezze nel trattamento dei cherubini.
A partire dal 1754 si scalano le opere del G. prese in considerazione dalla critica. È di quell'anno la ...
Leggi Tutto
FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] di G. Rossini e Il matrimonio di M.P. Musorgskij nel 1940 al teatro delle Arti; La locanda portoghese di L. Cherubini e La storia del soldato di I. Stravinskij nel 1941, sempre per il medesimo teatro.
Accostatosi, nello stesso periodo, al linguaggio ...
Leggi Tutto
cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...