GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] .: C. Rosa, Notizie storiche sulle maioliche di Castelli e dei pittori che le illustrarono, Napoli 1857, pp. 74-81; G. Cherubini, Dei G. e della pittura ceramica in Castelli, Napoli 1865; A. Nicodemi, Francescantonio G. nella rivolta di Castelli al ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] 1991, pp. 113-119; Prato storia di una città. Ascesa e declino del centro medievale (dal Mille al 1494), a cura di G. Cherubini, 2 voll., Firenze 1991; R. Fantappiè, Nascita e sviluppo di Prato, ivi, I, pp. 79-299; I. Moretti, L'architettura, ivi, II ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] verso il 18° sec. giunse a notevoli livelli con G.B. Giacomelli e con F.M. Veracini. Di origini fiorentine fu anche L. Cherubini, attivo tra il 18° e il 19° sec. in Italia e in Francia. La fioritura di concerti, specialmente di musica da camera, che ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] Comédie Italienne, il Théâtre de l’Opéra-comique national. Durante la Rivoluzione la vita teatrale lasciò significative tracce con L. Cherubini. Napoleone amò e favorì anch’egli l’opera italiana, chiamando P.G. Paisiello e incoraggiando G. Spontini a ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] sec. XIX, apparvero - talvolta a poca distanza dalle prime rappresentazioni - le opere di Paisiello, Mozart, Sacchini, Cimarosa, Salieri, Cherubini, e poi di Méhul, Rossini, ecc. Ne erano protagonisti, nei primi decennî dell'800, Józef Elsner e Karol ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] un graduale abbassamento del rilievo dai primi agli ultimi piani, scoprendo, tra irregolari effetti di luce, teste di cherubini plasmate nella medesima materia livida che definisce le nubi e il cielo, che si avverte il dichiarato consentimento con ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] del campo superiore dell'arco è assimilabile alla cortina del Sancta Sanctorum ebraico, i due angeli sui candelabri rievocano i due cherubini sull'arca dell'alleanza e il tavolo con i pani fa pensare alla tavola per il rito ebraico del pane della ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] della Scala. Archeologia e edilizia sulla piazza dello Spedale, a cura di E. Boldrini, R. Parenti, Firenze 1991; G. Cherubini, L'ospedale medievale in Italia: le nostre conoscenze e i suoi connotati, in Assistenza e ospitalità nella Marca medievale ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Cardini, La cultura, in Prato. Storia di una città, I, Ascesa e declino del centro medievale (dal Mille al 1494), a cura di G. Cherubini, II, Firenze 1991, pp. 859 s., 868 s.; R. Bessi, Due note su G. G. da Prato, in Interpres, XI (1991), pp. 327-333 ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] della Philoxenía, l'Ospitalità di Abramo, che costituisce il prototipo della Trinità. Gli arcangeli, i serafini e i cherubini sulle volte delle cupole laterali sono da porre in relazione con il tema della sovranità.Testimonianza significativa di temi ...
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cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...